Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] monocentrica di epoca sveva se ne sostituì una policentrica, ottenuta per giustapposizione di singole unità (i ‘locali’), impostata su un cardo (od. corso Vittorio) e un decumano (od. via Roma), che si saldò al precedente impianto a raggiera, i cui ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] (1995), La lingua “cortigiana romana”. Note su un aspetto della questione cinquecentesca della lingua, Venezia, Il Cardo.
Giovanardi, Claudio (1998), La teoria cortigiana e il dibattito linguistico nel primo Cinquecento, Roma, Bulzoni.
Marazzini ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , solo Antinoopolis merita di essere menzionata, con la sua planimetria di tipo ortogonale incentrata sulle due direttrici fondamentali del cardo e del decumano; la tipologia e lo stile degli edifici è di tipo classico con teatro, ippodromo, bagni ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] e formò gli attuali merini, che si distinguono oggi: in merini propriamente detti a lana per stoffe; in merini a lana da cardo, e in merini a lana da pettine; dei quali ultimi si distinguono tre tipi: uno con prevalente attitudine alla lana, uno con ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] . Zevi, membro del Committee fin dalla sua istituzione. Un notevole rilievo ha avuto comunque il recupero dell'antico cardo, vitalizzato come area commerciale (P. Bugod, E. Niv-Krendel, S. Aronson). Numerosi anche gli interventi in linguaggio moderno ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] greci trova una conferma nel rinvenimento negli scavi dell'abitato di Cartagine (all'incrocio tra il decumano massimo e il cardo X) di un frammento di gocciolatoio a protome leonina, vicino a esemplari siracusani, che ha fatto dedurre l'esistenza di ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] quello di Aebutius e il Lapis Capponianus, tutti ai Musei Capitolini di Roma; la stele funeraria di P. Celerius Amandus presso il Cardo Maximus di Ostia; un sarcofago nelle catacombe di Pretestato (III sec. d.C.) e alcune pitture delle catacombe di S ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] in gran parte in senso sud-ovest/nord-est, secondo l'andamento del fiume Sayl Amman) e la via ortogonale (nota come cardo) che corre a ovest dell'acropoli. Tuttavia, in età imperiale le due arterie furono trasformate in vie colonnate (larghe 11 m ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] del X secolo e poi in quelle turche del XVI. La viabilità si presenta molto regolare, con impianto ortogonale. Il cardo massimo doveva congiungere le due porte;
il decumanus doveva corrispondere all'attuale via della Marina. Sono note due cisterne ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] dello scienziato, “Belfagor”, 28, 1973, pp. 641-663.
– 1995: Vegetti, Mario, La medicina in Platone, Venezia, Il Cardo, 1995.
Vlastos 1975: Vlastos, Gregory, Plato’s universe, Seattle (Wash.), University of Washington Press; Oxford, Clarendon Press ...
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cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche genere delle ombrellifere e delle...
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...