APT
G. Barruol
(lat. Apta Iulia Vulgentium)
Cittadina della Francia sudorientale, nel dip. di Vaucluse. Sita sulla grande strada transalpina che metteva in comunicazione la bassa valle del Rodano con [...] -romano (di cui sono visibili ancora imponenti vestigia nel sottosuolo del Mus. Mun.) nel centro monumentale della città a O del cardomaximus.Posta fin dal sec. 9° sotto il duplice patronato di s. Maria e di s. Castorio e dalla fine del Medioevo ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] limitazione romana. Essa si riconosce nel tracciato delle due vie principali, il decumanus maximus da E a O (cioè dalla porta di terraferma al foro) e il cardomaximus perpendicolare al primo, da N a S, con corrispondenti vie parallele che dividono ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] edilizie romane. I pontili, tra i quali va ricordato quello detto de aurificibus all'incrocio fra il decumanus maximus e il cardo poi denominato appunto via Pontile, si riferiscono a case fabritae solariatae; se assolvevano il compito di collegare ...
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