Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giuseppe Terragni ha avuto una carriera breve e intensa. Autore di alcuni tra gli [...] .
“È nato uno spirito nuovo”
Tra i massimi architetti del Novecento italiano, Giuseppe Terragni ha conosciuto . Inoltre l’orientamento dell’edificio secondo la griglia individuata dal cardo e dal decumano romani indica che la casa del fascio vuol ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] posta fra l'Auser e l'Arno (Rutilio Namaziano). La pianta della città primitiva formava un rettangolo irregolare, con il massimo sviluppo nel senso del cardo, a N dell'Arno e ad O del corso dell'Auser. Il Foro della città era forse dove è l'odierna ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] 57 pecore, 40 superarono i 1500 gr. nelle 24 ore con un massimo di 2932.
Pecora sarda. - Vivente in tutta l'isola e per merini propriamente detti a lana per stoffe; in merini a lana da cardo, e in merini a lana da pettine; dei quali ultimi si ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] la via Sant'Egidio con altri tratti minori intermedî formavano il cardo maximus. All'incontro delle due strade si allargava il foro, a una eleganza lineare e cromatica, che avrà la sua massima espressione nel Pisanello (1397-1455), il più grande dei ...
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ORTAGGI
Giuseppe PAPAROZZI
Fabrizio CORTESI
Giulio CAPODAGLIO
. S'indicano con questo nome e con quello di piante ortensi le piante che vengono coltivate negli orti a scopo alimentare o condimentario. [...] prodotti deve avvenire in epoche differenti;
3. il loro massimo vigore vegetativo deve svilupparsi in tempi diversi;
4. se la f) Seminate e raccolte le patate primaticce, si piantano i cardi oppure i cavoli di Bruxelles e dopo questi si seminano i ...
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ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] Milan (Nibbio) d'oro; Gran Bretagna: Ordine della Giarrettiera, del Cardo, di S. Patrizio, del Bagno, della Stella dell'India, di r. decr. del 3 dicembre 1885 fissava il numero massimo delle nomine da farsi ogni anno, e successivamente Vittorio ...
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ONOMASIOLOGIA
Vittorio Bertoldi
. Per onomasiologia s'intende un aspetto particolare dell'indagine linguistica che, movendo da una determinata idea, esamina i varî modi con chi essa ha trovato espressione [...] seneca "vecchio" (= Seneca, nome di persona) per una specie di cardo che a primavera si ricopre tutto d'una pelurie bianca, a caecilia cioè, la creazione utilitaria che tende a raggiungere un massimo di chiarezza e a dissipare l'equivoco (v. omonimia ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] I sec. a.C.; i lingotti hanno in massima prevalenza il marchio della societas Marci et Cai del I a.C.), e successivamente nell'Esplanade (scavo di un tratto del cardo maximus e del muro di cinta; livelli di un quartiere suburbano che vanno ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di Giunone Moneta sull'Arce, 293 di Venere al Circo Massimo, 291 di Esculapio all'Isola Tiberina, 258 di Spes, L'Ile de Kharg, Teheran 1960; E. Albrectsen, Alexander the Great's Visiting Card, in Ill. London News, 17 agosto 1960, p. 351 ss.; Kr. ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] di culti greci trova una conferma nel rinvenimento negli scavi dell'abitato di Cartagine (all'incrocio tra il decumano massimo e il cardo X) di un frammento di gocciolatoio a protome leonina, vicino a esemplari siracusani, che ha fatto dedurre l ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cerniera
cernièra s. f. [dal fr. charnière, lat. *cardinaria, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Dispositivo metallico che permette di collegare due strutture rigide (di metallo o altra materia), consentendo che restino mobili intorno a...