FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] importante dal punto di vista strategico perché, attraversata dalla "via francigena" e dalla "via regia", rappresentava il cardine delle comunicazioni stradali tra l'Italia padana occidentale e l'Italia centrale.
Il primo importante acquisto di feudi ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] delle superiori direttive anche nelle cariche che comportavano un certo potere decisionale: uno dei tanti personaggi insieme cardine e prodotto dell'impaziente volontà di rinnovamento delle strutture statali di Vittorio Amedeo II e di quella più ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] della libertà intesa come momento fondante della vita civile, ma anche nella concezione dell’autonomia dell’arte come cardine della fondazione della critica estetica, nonché nella riproposizione della logica dei distinti, da lui ritenuta l’ambito ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] essenziale del termine medio, quale perno del sillogismo nell'ambito della logica, è posta in analogia col cardine del giusto mezzo nell'etica aristotelica. Questo studio, di impostazione specialistica, rimase fuori del suo principale percorso ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] Bartoli, p. 123), ritenuto vicino ai nazionalisti, il C. arrivava dopo una più che trentennale carriera in un posto cardine dell'amministrazione statale in un momento in cui il fascismo sembrava vacillare.
Nei primi giorni dopo il suo insediamento il ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] azione puramente economica e sociale escludesse, o facesse passare in seconda linea, la rivendicazione dei diritti pontifici, cardine, questo, del programma cattolico. Coerente con queste posizioni partecipò alla seduta del 2 luglio 1904 del Comitato ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] mantenimento dell’equilibrio fra costi e prezzi, a cominciare dalla diretta gestione dei livelli produttivi e commerciali. Il cardine di tale politica fu identificato negli ammassi cerealicoli, dapprima volontari e poi resi obbligatori dal 1936, nel ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] curiosamente il primato di C. Pisacane, risaltava il disegno di una società borghese pienamente legittimata nei suoi valori-cardine (la proprietà privata, la famiglia, la patria, la libera iniziativa) e dunque da difendere a tutti i costi ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] l'opportunità della "ricomposizione di partiti", ovvero dell'intesa raggiunta fra la Destra e la Sinistra.
Questi furono i principî cardine intorno ai quali ruotò l'attività politica del G. nei suoi ultimi anni. Nel 1882, tuttavia, il suo prestigio ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] opere di Dante Alighieri, collocandosi così fra i più famosi dantisti dell’Ottocento. In quest’opera individuava l’idea cardine della Divina Commedia in Beatrice, identificata con l’intelligenza attiva aristotelica che spinge l’uomo al sommo bene e ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...