FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] importante dal punto di vista strategico perché, attraversata dalla "via francigena" e dalla "via regia", rappresentava il cardine delle comunicazioni stradali tra l'Italia padana occidentale e l'Italia centrale.
Il primo importante acquisto di feudi ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] delle superiori direttive anche nelle cariche che comportavano un certo potere decisionale: uno dei tanti personaggi insieme cardine e prodotto dell'impaziente volontà di rinnovamento delle strutture statali di Vittorio Amedeo II e di quella più ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] e di sfruttamento delle forze della natura e come sviluppo della produzione e dei commerci, dimenticava un elemento cardine, un principio essenziale del cristianesimo: il rispetto dell'uomo e della sua dignità. Non mancava un'attenzione nuova ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] dai falangisti nel 1939.
Architettura e arte
Il tracciato regolare della città romana, circondata di mura, con il foro, il cardine e il decumano, è riconoscibile sull’impianto della città; si hanno resti di costruzioni romane, del tardo Impero e del ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] costantemente l'avanzamento del Cibo nei ranghi della Curia romana, che Giuliano della Rovere ricercò e patrocinò come cardine della propria strategia di costruzione di una fazione curiale a sé fedele. In questo contesto, Giovan Battista esercitò ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] della libertà intesa come momento fondante della vita civile, ma anche nella concezione dell’autonomia dell’arte come cardine della fondazione della critica estetica, nonché nella riproposizione della logica dei distinti, da lui ritenuta l’ambito ...
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polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] affidata al ministro dell’Interno, che poteva avvalersi dell’autorità conferita al prefetto e ai questori. È questo uno dei principi cardine che vige ancora oggi.
Tra la fine del 19° e l’inizio del 20° secolo le forze di polizia furono utilizzate ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] essenziale del termine medio, quale perno del sillogismo nell'ambito della logica, è posta in analogia col cardine del giusto mezzo nell'etica aristotelica. Questo studio, di impostazione specialistica, rimase fuori del suo principale percorso ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] Bartoli, p. 123), ritenuto vicino ai nazionalisti, il C. arrivava dopo una più che trentennale carriera in un posto cardine dell'amministrazione statale in un momento in cui il fascismo sembrava vacillare.
Nei primi giorni dopo il suo insediamento il ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] azione puramente economica e sociale escludesse, o facesse passare in seconda linea, la rivendicazione dei diritti pontifici, cardine, questo, del programma cattolico. Coerente con queste posizioni partecipò alla seduta del 2 luglio 1904 del Comitato ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...