Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] , a volte la sua testimonianza ha indubbiamente un’aura di autenticità.
Il racconto del concilio di Nicea costituisce un altro cardine dell’opera di Eusebio, sebbene in questo caso egli sia molto lontano dal fornire un quadro completo51. Vi si legge ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] e farsi eventualmente la loro Palestina in Giordania.
In compenso, Sharon si premura di consolidare la presa sugli insediamenti cardine della Giudea e della Samaria, come Ariel, Gush Etzion, Talmon e Maale Adumim. Attraverso il controllo di queste ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] , per proprio conto, era tutt'altro che animato da cattive intenzioni nei riguardi dell'alleato, che costituiva un cardine essenziale del sistema politico orchestrato dal signore di Firenze: infatti, fattolo onoratamente condurre a Firenze, qui lo ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] di alcuni armaioli pisani (Historia diplomatica, V, p. 722, a. 1240).
Il sistema d'imposizione diretta ruotava sul cardine delle collette. La riscossione delle collette era affidata ai giustizieri, i quali dirigevano il lavoro degli esattori. Dal ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di accelerazione dei processo di restaurazione del cattolicesimo in Inghilterra, di cui la nomina di Pole a legato era il cardine. Il D. inviava Commendone a Roma a riferire in concistoro, mentre egli stesso trasmetteva a Roma le sollecitazioni della ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] in cui si incarna, fornendo così la genealogia della distinzione tra la funzione pubblica e la persona che l'esercita, cardine su cui avverrà il passaggio da una concezione dell'autorità incarnata nel suo titolare all'idea di un potere impersonale, a ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] ai sondaggi con esiti favorevoli all’esecuzione capitale; su un non silenzioso dibattito in pubblico, che indebolisca i punti cardine del movimento a favore della pena di morte, insinuando il dubbio in chi ha «sempre nutrito certezze granitiche in ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] pace raggiunta. La rinuncia da parte del papato alla difesa della pace in Lombardia, che aveva rappresentato un cardine della politica pontificia, nonché il punto di partenza per i tentativi egemonici compiuti da Federico II, sanciva definitivamente ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] che, nell'atto stesso che veniva inferto un colpo allo strapotere dell'aristocrazia, il monastero restaurato diventava il cardine dell'organizzazione e della difesa del territorio.
Perfettamente localizzabile in un giro di appena tre anni (936-939 ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] complesso. Ed è questa stessa complessità a spiegare come Federico, in quanto imperatore e proprio in quanto tale, abbia costituito il cardine del tempo vissuto da S., attorno al quale si è organizzata la sua esperienza d'uomo e di cronista durante e ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...