CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] nuocere, legato nell'amministrazione della giustizia, ibid. 1864).
Certo è che il C. non condivideva nessuno dei punti cardine dell'ideologia e del programma dei moderati allora giunti al potere, dimostrandosi del tutto refrattario a quell'opera di ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] di poter distinguere il piano della realtà da quello della finzione, mescolò e confuse i ruoli cardine della finzione romanzesca (autore, narratore, personaggio) e suggerì la letteratura quale possibile bussola – necessariamente imperfetta ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] espressione completa: disponeva la chiusura degli ospedali psichiatrici insieme col divieto di aprirne di nuovi; spostava il cardine dell'intervento psichiatrico dagli ospedali al territorio con la creazione di una rete di centri ambulatoriali e di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , doveva per il momento venir tacitata. Resta al D. il merito di aver saputo individuare ed esaminare i passi-cardine della disputa, come quelli del De fide orthodoxa di Giovanni Damasceno, di aver accennato al problema della "doppia" processione ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] all'episcopato, al clero e ai fedeli di tutto il mondo, "nonché a tutti gli uomini di buona volontà", documento cardine del suo pontificato.
Nella Pacem in terris il discorso di G. si sviluppava su tre piani interconnessi: i rapporti tra i ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] Locandiera rappresenta, a giudizio della generalità della critica, uno dei punti più alti raggiunti dall'arte goldoniana. Temi cardine attorno ai quali ruota il meccanismo perfetto dell'azione sono la seduzione e la finzione, messe fin dall'inizio ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] e di sfruttamento delle forze della natura e come sviluppo della produzione e dei commerci, dimenticava un elemento cardine, un principio essenziale del cristianesimo: il rispetto dell'uomo e della sua dignità, il principio evangelico per cui ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] , per proprio conto, era tutt'altro che animato da cattive intenzioni nei riguardi dell'alleato, che costituiva un cardine essenziale del sistema politico orchestrato dal signore di Firenze: infatti, fattolo onoratamente condurre a Firenze, qui lo ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di accelerazione dei processo di restaurazione del cattolicesimo in Inghilterra, di cui la nomina di Pole a legato era il cardine. Il D. inviava Commendone a Roma a riferire in concistoro, mentre egli stesso trasmetteva a Roma le sollecitazioni della ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] della distribuzione del reddito prodotto nel sistema. Egli manifesta invece oscillazioni, o anche evidente debolezza, su altri punti cardine dell'impostazione classica: la relazione tra rendita e saggio di profitto; l'andamento, per lo più smithiano ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...