Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] II).
Se popolazione e ricchezza – oggetti ai quali si applicano le leggi e le politiche – si rapportano al principio cardine della conservazione, «la sicurezza e la tranquillità sono lo scopo delle leggi criminali»; il libro III è quindi dedicato all ...
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ADORNO, Giorgio
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova da Adornino e da Nicolosia Della Rocca intorno al 1350. Fu dottore in legge, ma non trascurò la mercatura, nella Maona di Scio. Ebbe incarichi militari [...] di Romania (Pera) e del Mar Nero (Gazaria), e ricostituì su nuove basi la struttura del Banco di S. Giorgio, cardine delle finanze statali.
Ma, nonostante l'intensa attività riorganizzatrice, non poté eliminare i dissidi nella città. Un tentativo di ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] . Il F. beneficiò nell'adolescenza dell'impostazione nepotistica di una politica strettamente familiare che diventò il cardine principale di una interessata equidistanza pontificia dalla Francia e dall'imperatore. La diffidenza per la giovanissima ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] di Erasmo stampata a Venezia nel 1508.
Se questi due ultimi testi rispondono al bisogno di divulgazione culturale che è un cardine della politica di Cosimo, gli opuscoli del Porzio, stampati nel 1551, sono la spia di interessi più spiccati verso l ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] in Id., Alfieri e la scena. Da fantasmi di personaggi a fantasmi di spettatori, Roma 2001, pp. 178-189; L. Bolla - F. Cardini, V. G.: una vita da mattatore, Roma 2002; V. Gassman - L. Salce, L’educazione teatrale, a cura di G. Gambetti - E. Salce ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] filosofico-scientifici del secolo precedente, che però tardarono a farsi largo nella didattica, particolarmente in quel cardine istituzionale della tradizione che erano le scuole religiose; è in questa prospettiva latamente storica di estensione di ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] silenzio - del G. diciannovenne (la prima fra le quali stampata in 400 copie pregiate a sue spese), è anno cardine per la letteratura italiana contemporanea: escono infatti l'edizione definitiva di Myricae e i Canti di Castelvecchio del Pascoli, Maia ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] al fine di combattere davvero il secondo. Il fil rouge degli scritti del M., d'altronde, può essere riconosciuto in un'idea cardine: "Stato e nazione non [sono] due fenomeni distinti, bensì due aspetti di uno stesso fenomeno. Ma la identificazione si ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] sono raccolti gli aspetti salienti del pensiero del teologo napoletano. Convinto come tutti i riformatori dell'epoca che il cardine della riforma dovesse essere un episcopato rinnovato, l'E. dedicò a questo tema pagine fortemente polemiche. Sulla ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] (ibid., p. 91).
Ad una suggestione del pensiero di V. Gioberti è dovuto invece lo sviluppo di un altro punto cardine della sua esegesi dantesca, la concezione della Commedia come "Idea" ("Il lavoro di Dante propriamente parlando, non ha protagonista ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...