FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] (26 marzo 1878, pubblicata in La Stella della Sardegna, 8 marzo 1879) il F. scriveva: "Il concetto morale, cardine di ogni mio lavoro, è la famiglia. Nobilitarla, rialzarla, difenderla, mostrare quanto grandeggi su tutte le altre istituzioni e ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] d'attrazione e dalla durata (bergsoniana) del montaggio, che crea un ritmo molto simile al metro poetico.
I due elementi cardine dell'estetica, della 'tessitura' cinematografica sono dunque il montaggio e il primo piano (anche se, a differenza del ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] torre di Mar Maggiore, ad avvalorare le sue prospettive ed i suoi sogni. Ed allora, soprattutto dall'aprile 1539, diviene il cardine per l'elaborazione di una pace, per la quale era necessario far dimenticare sia l'"adversità della fortuna" sia le ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] agli allievi (I, p. 350). È interessante osservare, a questo proposito, come il principio del consenso informato, cardine della moderna etica medica, sia pienamente espresso nel capitolo dedicato agli interventi chirurgici del suo Trattato filosofico ...
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DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] forza tale opera di mediazione, proponendola come strumento atto a superare gli ambiti regionalistici e meridionalistici, cardine di un riequilibrio complessivo tra agricoltura e industria. Ma all'interno della Camera di commercio emergevano oramai ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] del paese con l'abolizione delle tenute di caccia e con la riduzione delle spese della corte.
Le economie furono il cardine della politica finanziaria di F.: per eliminare gradualmente il deficit formatosi tra il '21 e il '30, con decreto 11 genn ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] aveva già indicato come determinante per la configurazione dell’ordinamento giuridico dello Stato: l’idea di «popolo», cardine della Rivoluzione e delle sue «Dichiarazioni».
Quando diciamo popolo – aveva scritto Pagano nel “Proemio” alla Carta per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] quale è la teoria a motivare e guidare la rilevazione dei dati statistici. In particolare, egli fissa un assioma come cardine dei ragionamenti che intende sviluppare, assioma che
non avrà bisogno di prova alcuna oltre a quella della propria evidenza ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] moda - gli commissionarono diciotto anni dopo l'intera decorazione della stessa chiesa, la quale risulta, perciò stesso, il punto cardine di tutto l'excursus del D., che vi è perfettamente compendiato nella sua più succosa tipologia.
La fama che ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] per suo conto, battendo moneta e manomettendo per impans gli schiavi. La sua dimora divenne il sacrum palatium, cardine dell'amministrazione dello Stato; dal felicissimum palatium nostrum vengono promulgate le sue leggi, e lì si incontrano le ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...