Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] . Per Federico la fortezza urbana ‒ inserita nelle mura urbane ‒ è il cardine del dominio sulle città, così come i castelli ‒ disseminati nel territorio ‒ sono i cardini del controllo territoriale.
Nei tre decenni di regno effettivo il sovrano svevo ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] a torto) del castrum; esso è caratterizzato dall'incrocio di due grandi strade (a cui si vuol dare il nome di cardine e decumano, presi a prestito dalla centuriazione) nel centro della città (dove di solito è il Foro), e dal perimetro quadrangolare ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] i mattoni in stampi. Nelle cassette rituali di fondazione poste agli angoli degli edifici cerimoniali, il piolo che assicura il cardine fondatorio assume l'immagine del dio e del sovrano come operaio caneforo, che sostiene, sulla testa, il cesto con ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] (Bibl. Centrale della Regione Siciliana, I.C.13; Daneu Lattanzi, 1955), vicina alle bibbie di Manfredi, funge da cardine per collegare queste ultime al gruppo del Maestro della Bibbia di Corradino (Baltimora, Walters Art Gall., Walters 152). In ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] lineare industriale e dalla città radiocentrica degli scambi. Nella città lineare il sistema delle comunicazioni è il cardine di un insediamento organizzato in rapporto all'utilizzazione produttiva delle risorse naturali: le fermes radieuses, unità ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] da costruzione. L'elemento era l'arco, noto da tempo; se ne hanno esempi molto più antichi del suo fiorire come cardine dell'edilizia romana. Ma il suo impiego era stato sporadico e del tutto casuale e comunque applicato al di fuori di un ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...