PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] , che caratterizzava anche Torino, fu adoperata in generale nei lavori urbani promossi dal Vittorio Amedeo III anche in città cardine per il potenziamento del sistema di trasporti e circolazione del piccolo Regno, come Nizza.
Il piano non andò in ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] – come ebbe successivamente ad affermare – era prevedibile un successo dei partiti repubblicani. «Fu questo – scrisse nel 1959 – il cardine della mia politica per portare in Italia la Repubblica. Non feci brogli, mai; non tolsi un voto alla Monarchia ...
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RICCIARDI, Giovanni Battista
Salomé Vuelta García
RICCIARDI, Giovanni Battista. – Nacque a Pisa il 20 novembre 1623 (fu battezzato il 22), da un legame illegittimo del nobile fiorentino Francesco Ricciardi [...] del suo teatro, come la balia Simona (nata ai tempi dei Percossi) e il servo Trespolo, vero e proprio cardine della sua drammaturgia comica. Inoltre, Ricciardi si sforzò di ricondurre il genere misto dei drammi spagnoli nell’alveo di quello ...
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SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] per il contrasto di essa con il «costituzionalismo» e con i principi di libertà e uguaglianza che sono il «cardine del diritto pubblico moderno». Il diritto ecclesiastico moderno si oppone al confessionismo sulla base di un separatismo che però non ...
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SANTILLANA, Giorgio Diaz (de)
Michele Camerota
– Nacque a Roma il 30 maggio 1902 da David de Santillana, illustre arabista, ed Emilia Maggiorani, attiva nel movimento per l’emancipazione femminile come [...] che accade è pensabile» (p. 1). Richiamandosi a Émile Meyerson, Santillana scorgeva nella nozione di ‘unità’ il cardine epistemologico del razionalismo scientifico ed evidenziava il problematico rapporto tra questo fondamento metafisico e la concreta ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] Bartoli, p. 123), ritenuto vicino ai nazionalisti, il C. arrivava dopo una più che trentennale carriera in un posto cardine dell'amministrazione statale in un momento in cui il fascismo sembrava vacillare.
Nei primi giorni dopo il suo insediamento il ...
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DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] penetrazione di idee avrebbe avuto senso solo se avesse mirato a fare di ogni elemento raggiunto con la propaganda un cardine per la futura lotta armata. A lungo visto dagli storici come un semplice contrabbandiere di libri sovversivi, il D. fu ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] Pasqua del 1643, tenutasi a Rapallo, Pallavicino ricoprì l’incarico di console del Magistrato di fiera, figura cardine nella gestione dell’incontro fieristico. In definitiva egli, unendo le disponibilità economiche familiari alla sua innata capacità ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] proprio completamento nell'ambito della teorizzazione morale, di cui il F. sottolinea l'elemento di libertà interiore, da porre a cardine anche del lavoro educativo come "scopo". La moralità è quindi libertà, ma libertà che è a sé stessa autorità in ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] azione puramente economica e sociale escludesse, o facesse passare in seconda linea, la rivendicazione dei diritti pontifici, cardine, questo, del programma cattolico. Coerente con queste posizioni partecipò alla seduta del 2 luglio 1904 del Comitato ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...