MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] al fine di combattere davvero il secondo. Il fil rouge degli scritti del M., d'altronde, può essere riconosciuto in un'idea cardine: "Stato e nazione non [sono] due fenomeni distinti, bensì due aspetti di uno stesso fenomeno. Ma la identificazione si ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] sono raccolti gli aspetti salienti del pensiero del teologo napoletano. Convinto come tutti i riformatori dell'epoca che il cardine della riforma dovesse essere un episcopato rinnovato, l'E. dedicò a questo tema pagine fortemente polemiche. Sulla ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] (ibid., p. 91).
Ad una suggestione del pensiero di V. Gioberti è dovuto invece lo sviluppo di un altro punto cardine della sua esegesi dantesca, la concezione della Commedia come "Idea" ("Il lavoro di Dante propriamente parlando, non ha protagonista ...
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SIMONETTI, Bartolo
Ugo Paoli
– Nacque a Cingoli (Macerata), in data imprecisata nella prima metà del XIII secolo.
È ricordato per la prima volta nel 1251 fra i monaci di S. Bonfilio presso Cingoli, [...] ., doc. 41).
Gli elementi nuovi introdotti nella prassi e negli scopi dell’Ordine, pur riaffermando i punti cardine della riforma monastica del fondatore, non furono di poco conto. Con Simonetti scomparve progressivamente la vita eremitica, praticata ...
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ROTONDO, Nunzio
Stefano Zenni
ROTONDO, Nunzio. – Nacque a Palestrina l’11 dicembre 1924 da genitori musicisti – il padre, Antonino, sassofonista e clarinettista in orchestre di varietà, la madre, Palmira [...] suonò e programmò dischi del miglior jazz moderno.
Nel 1963 l’ancora sconosciuto pianista Franco D’Andrea diventò il cardine del nuovo quartetto radiofonico, con il bassista Maurizio Majorana e il batterista Roberto Podio: fu questo il più stabile ...
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CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] stigmatizzati, anche se il suo spirito riformatore rimane saldamente all'interno dell'ordine sociale costituito, il cui cardine fondamentale è la proprietà privata della terra. Così egli, dopo gli appelli solidaristici e umanitari alla nobiltà ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] di Bari, da lei lasciato in eredità a Filippo II. Da Roma partì immediatamente un inviato di Giovanni Carafa, Leonardo di Cardine, con istruzioni per il C. perché chiedesse Bari in cambio di Paliano. Di passaggio da Milano, l'inviato rivelò l'oggetto ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] . Questa riflessione culminò fra il 1954 e il 1955 nella composizione di un’opera su Uomini e no, un testo cardine di Elio Vittorini (il libretto era del figlio dello scrittore, Giusto). Nel progettarla, il compositore prese a prestito dalle due ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] muto, siedi attento/alle nostre ironie, alle nostre passioni./Ad imitarci, e a esserci lontano, ti disponi».
Il 1962 fu un anno cardine, che segnò il congedo dalla poesia e l’ingresso nel cinema: la prima (e unica) raccolta di versi, In cerca del ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] importante dal punto di vista strategico perché, attraversata dalla "via francigena" e dalla "via regia", rappresentava il cardine delle comunicazioni stradali tra l'Italia padana occidentale e l'Italia centrale.
Il primo importante acquisto di feudi ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...