MERZ, Mario
Maura Picciau
– Nacque a Milano il 1° genn. 1925 da Francesco, di professione ingegnere, e da Maria Saltara, docente di musica; ebbe una sorella, Marina. La famiglia, di origine svizzera, [...] anche l’incontro, felice dal punto di vista intellettuale, con il giovane critico Germano Celant, che ebbe il ruolo di cardine estetico e di storico del movimento, proprio da lui battezzato «Arte povera», definizione di gran fortuna accolta a livello ...
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SPERANZA, Pier Luigi
Francesco Mores
– Nacque a Piario, presso Clusone, in provincia di Bergamo, il 2 dicembre 1801, da Francesco e da Maria Anna Fornoni.
Sesto di sette figli, ricevette la prima istruzione [...] della dottrina cristiana per le chiese e le scuole rientrava nella convinzione che il principio di autorità – cardine della vita civile e sovrannaturale – potesse essere rafforzato da un’intensificazione dell’istruzione religiosa dei fedeli: «Il ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] in Id., Alfieri e la scena. Da fantasmi di personaggi a fantasmi di spettatori, Roma 2001, pp. 178-189; L. Bolla - F. Cardini, V. G.: una vita da mattatore, Roma 2002; V. Gassman - L. Salce, L’educazione teatrale, a cura di G. Gambetti - E. Salce ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] filosofico-scientifici del secolo precedente, che però tardarono a farsi largo nella didattica, particolarmente in quel cardine istituzionale della tradizione che erano le scuole religiose; è in questa prospettiva latamente storica di estensione di ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] 1910), tra le pieghe della cui prefazione, e non solo, possono scorgersi, seppur ancora in nuce, i punti cardine della futura proposta meridionalistica zanottiana, imperniata su «una nuova [e moderna] forma di associazionismo [privato tendente a ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] silenzio - del G. diciannovenne (la prima fra le quali stampata in 400 copie pregiate a sue spese), è anno cardine per la letteratura italiana contemporanea: escono infatti l'edizione definitiva di Myricae e i Canti di Castelvecchio del Pascoli, Maia ...
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TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] generano un suono basso armonicamente correlato (in termini acustici, è il cosiddetto suono differenziale). Ne fece poi il cardine della sua teoria musicale e «regola fondamentale di perfetto accordo per i Giovani della sua scuola nell’anno 1728 ...
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MERELLO, Rubaldo
Alessandra Imbellone
– Nacque il 16 luglio 1872 a Montespluga, frazione di Isolato (oggi Comune di Madesimo), in provincia di Sondrio, dove il padre Pietro, ispettore doganale di antiche [...] simbolismo di G. Previati e al linearismo di gusto liberty dei divisionisti lombardi. Il conflitto fra bene e male, tema cardine del simbolismo del M., è qui raffigurato nella mitica Echidna, gran madre del Male, generatrice di mostri e chimere, che ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] , IV (1936), 2-3, pp. 281-301) in cui attraverso una critica al realismo metafisico di Ottaviano, formulò il principio cardine del suo pensiero: la tesi, che gli giungeva mediata da Husserl e da Banfi, della natura correlativa di soggetto e oggetto ...
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SERAFINI (o degli Ariberti), Serafino di Giovanni de'
Cristina Guarnieri
SERAFINI (o degli Ariberti), Serafino di Giovanni de’. – Nacque a Modena, intorno al 1324, da Giovanni Serafini de Aribertis [...] , almeno a giudicare dall’impronta fortemente tommasesca delle opere centrali del suo percorso artistico.
Tra queste, occupa una posizione cardine la cappella di S. Ludovico in S. Francesco a Mantova, già sacello della famiglia Gonzaga a partire da ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...