GENTILINI, Pietro
Daniela Brignone
Nacque il 13 sett. 1856 a Vergato, in provincia di Bologna, sull'Appennino toscoemiliano, da Matteo e Rosalinda Nannetti, di estrazione contadina. Constatata la mancanza [...] e con aggiunta di burro, adattato al gusto italiano con la variante dell'aroma vanigliato, rimase nel tempo il cardine della produzione della Ditta P. Gentilini.
Prima di intraprendere un'attività propria, il G. decise, tuttavia, di compiere un ...
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MOROSINI, Emilio.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Milano il 26 giugno 1830, unico figlio maschio di Giovanni Battista e di Emilia de Zeltner, entrambi di estrazione nobiliare.
Dal 1836 al 1842 frequentò [...] volontarie Michele Napoleone Allemandi: energiche pressioni in quella direzione aveva svolto Angelo Fava (che fu una figura cardine nella sua formazione), estremamente preoccupato per la sorte del giovane discepolo. Morosini entrò quindi con il grado ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] di progresso, il G. sarebbe rimasto fedele per tutta la vita, facendo della battaglia contro l'ignoranza e la superstizione il cardine intorno al quale ruotò il suo impegno di scienziato e di politico.
Nel 1848, quando giunsero le prime notizie dell ...
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SIMONCELLI, Girolamo
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Orvieto nel 1522, da Antonio, conte di Castel di Piero, e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte, figlia di Baldovino, luogotenente dell’Umbria [...] decoratori attivi anche nella fabbrica del duomo. La basilica, simbolo della stessa Orvieto, costituì il tassello cardine del disegno di Simoncelli, il più importante sul piano propagandistico, rispetto all’esigenza di rappresentare le accresciute ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] Scarampi.
Secondo il Ba̢kowski, A. mirava a costituire in Trento un centro politico libero da ogni influsso esterno. Cardine di tale politica, necessariamente ostile a Federico IV del Tirolo, che, pure, lo aveva portato al seggio vescovile, erano ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] , con spunti manieristici e persino barocchi e non privo di momenti di distanziamento ironico. Comunque sia, quest'opera cardine della letteratura greca e addirittura costitutiva dello spirito nazionale resta avvolta da un alone di mistero per la ...
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SFORZA, Guido Ascanio
Massimo Carlo Giannini
– Nacque il 25 novembre 1518 a Parma, figlio primogenito di Bosio II, conte di Santa Fiora, e di Costanza Farnese, figlia naturale del cardinale Alessandro [...] San Donnino, Castel San Giovanni, Castell’Arquato e Basilicanova. Guido Ascanio, in virtù della propria posizione, fu il cardine delle strategie e delle fortune familiari: nel 1542, ad esempio, nella sua qualità di abate commendatario, infeudò al ...
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QUAZZA, Romolo
Frédéric Ieva
QUAZZA, Romolo. – Nacque il 3 gennaio 1884 a Mosso Santa Maria (già provincia di Vercelli, oggi di Biella) da Fiorenzo e da Maria Maron-Pot.
Dopo gli studi liceali compiuti [...] il grado di capitano. Nel frattempo i suoi temi di ricerca si erano spostati verso epoche più recenti; due furono i temi-cardine dei suoi studi: la storia politico-diplomatica italiana nel corso della guerra dei Trent’anni (1618-48), con uno sguardo ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] servicio ni otra residencia alguna» (Crews, 2008, p. 174).
La pace tra Carlo V e papa Clemente VII divenne il cardine della politica imperiale, il cui obiettivo era tenere la Francia fuori dall’Italia. Clemente VII concesse a Alfonso e Juan de Valdés ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] ribadiva la sua adesione all'indirizzo seguito dai giuristi italiani che vedevano nel principio di nazionalità il cardine delle relazioni internazionali. E tale adesione ebbe modo di approfondire ulteriormente nel volume Le mutazioni territoriali. Il ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...