SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] (città, borghi, strade, infrastrutture ecc.) e a carico dei privati (miglioramento fondiario, aziende poderali ecc.). Gli strumenti cardine dell’azione pubblica erano i Consorzi di bonifica, a cui erano affidati i piani di bonifica dei comprensori di ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] è intendersi una volta per tutte che non è affatto in discussione il principio del licenziamento giustificato, cardine del nostro ordinamento nazionale in omaggio a principi universalmente riconosciuti (almeno in Europa). È senz’altro possibile ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] di Milano e di Venezia. A partire dal 1480 l'asse privilegiato con Ferdinando d'Aragona divenne il cardine di quella che, retrospettivamente, fu battezzata la "politica dell'equilibrio", ossia la tecnica della concertazione preventiva tra Firenze ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] , De privilegio et rescripto, De dignitate, De fisco. Per quanto riguarda il De principibus, che costituisce il fine e il cardine dell'intera opera, si possono enucleare almeno tre temi fondamentali, ossia il principe, il Papato e l'Impero, visti nei ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] mutuata dalla tradizione. Ne segue che nel Pinel è assai più netto che nel C. l'abbandono dei concetti cardine della psicologia classico-medievale, come quello di "sensorio comune" cerniera del rapporto mente-corpo, alle cui disfunzioni il toscano ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] di violenza che gli furono attribuiti successivamente dalla propaganda antiezzeliniana e particolarmente dal cronista Rolandino.
A Verona, cardine del suo dominio e città in cui amava abitare, non si avverte infatti una netta soluzione di continuità ...
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MITOLO, Michele
Giuseppe Armocida
– Nacque a Foggia, il 22 marzo 1903, da Vincenzo e Maddalena Magrone.
Compì gli studi classici superiori nel liceo di Trani e nel 1921 si immatricolò presso la facoltà [...] (poi in Atti dell'VIII Congresso internazionale di medicina sportiva…, Firenze-Montecatini…, Roma 1950, pp. 3-76).
Cardine di tali ricerche era l'inquadramento dei processi biologici che regolano l'adattarsi degli organismi, allorquando mutano le ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] sistema di punti di riferimento artistici subentra una nuova e articolata costellazione che, se ha il suo cardine nel Caravaggio (Michelangelo Merisi), tiene conto originalmente dell'attività di Orazio e Artemisia Gentileschi, di Bartolomeo Manfredi ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] vuota la scena nell’andirivieni dei personaggi – con la locuzione «inanellatura delle scene» e lo addita come uno dei principi cardine nella buona tessitura d’un dramma.
Fonti e Bibl: C. Ivanovich, Minerva al tavolino, Venezia 1681 (ed. aumentata in ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] protomedico, Castelli gli indirizzò la terza e più lunga lettera delle Epistolae medicinales (Romae 1626, pp. 34-119), opera cardine per la ricezione della medicina chimica a Roma. Gli stretti rapporti tra i due vennero costruiti attorno al patronage ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...