SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] appenniniche tra N e S, il cui cardine era costituito dalla romana via Numicia, che nel Basso Medioevo, con il nome di via degli Abruzzi, collegava Firenze a Napoli e che, poco più a N, presso Corfinio, incrociava la via Claudia-Valeria, la ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] altri minori adiacenti, e sulla destra una serie di larghi caseggiati signorili circondati con rete regolare di strade parallele al cardine con le insulae dei Dolî, di Bacco fanciullo, dei Dipinti, di Giove e Ganimede, quella sulla Via dei Balconi e ...
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Vedi ATELLA dell'anno: 1973 - 1994
ATELLA (v. S 1970, p. 90)
C. Bencivenga Trillmich
A seguito di recenti indagini si è potuto precisare abbastanza dettagliatamente l'andamento del circuito murario di [...] esattezza il collegamento di A. con la via che congiungeva Capua a Napoli, la quale attraversava la città coincidendo con il cardine massimo, e di individuare i due diverticoli che collegavano A. con il decumano massimo dell'ager Campanus e con la ...
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Paolo Mauri
Maschera d'autore
La misteriosa Elena Ferrante, finalista al premio Strega 2015, è solo il caso più recente di una tendenza plurisecolare: molti scrittori, da Mark Twain a Fernando Pessoa, [...] Novecento e l'acuirsi del bisturi psicoanalitico il problema della doppia personalità (o dei doppifondi della personalità) diventa un cardine della letteratura che indaga i segreti della coscienza, e non per nulla si intitola La coscienza di Zeno il ...
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Vedanta
Insieme di testi della letteratura filosofico-religiosa indiana, in cui il percorso di conoscenza inaugurato dai Veda trova un primo compimento sul piano liturgico (Brahmana, 10°-8° sec. a.C.), [...] simbolico (Aranyaka, 8° sec. ca.) e speculativo (Upanisad, 6° sec. ca.). Cardine della filosofia del V. è il concetto di brahman come principio assoluto, realtà unica e trascendente, di cui la dimensione fenomenica è manifestazione priva di autonomia ...
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Accampamento o campo militare dei Romani (sulla pianta e distribuzione di esso v. accampamento; cardine; castello). L'origine dei castra romani è stata a lungo discussa e controversa. Da molti oggi ancora, [...] quei loro primitivi villaggi, quadrilateri, cinti di fossa e di aggere, divisi in insulae rettangolari da una rete di strade, cardini e decumani, e aventi nel mezzo di un lato un'area di terreno naturale circondato da fossa, nella quale si dovrebbe ...
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MUSSATO, Gianfrancesco
Paolo Pellegrini
– Nacque a Padova il 3 settembre 1533 da Alvise, discendente del celebre preumanista Albertino.
Benché si ignori con chi abbia svolto i primi studi, è certo che [...] ricevette una solida formazione in tutte e le tre lingue cardine: il volgare (coltivato al punto da attaccare all’impronta intere porzioni della Commedia di Dante), il latino e il greco. Accanto a esse ebbe modo di apprendere anche l’ebraico e di ...
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razionalita
Leonardo Boncinelli
razionalità Principio imposto alle scelte degli agenti economici, supponendo che l’individuo ponga a confronto costi e benefici di tutte le possibili azioni e che venga [...] scelta l’azione ritenuta migliore.
L’impostazione classica
La r. diviene il principio cardine della teoria economica tradizionale nella definizione che ne ha dato l’economista inglese L. Robbins (➔): «L’economia è la scienza che studia la condotta ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] muretti affrescati e ritmati di lesene, che raddoppiò la dimensione dell'area destinata al culto, insistendo sulla struttura del cardine romano. Nel 517 è documentata l'esistenza di uno scriptorium.I dati degli scavi hanno dimostrato l'errore della ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] importanti patologie, consente di valutare in vivo la funzione di organi e apparati. Cardine della diagnostica in medicina nucleare è la scintigrafia. Essa permette la registrazione dell'immagine di un organo o di un apparato che abbia captato il ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...