Nel linguaggio scientifico, struttura relazionale formata da un insieme finito di oggetti detti nodi o vertici, e da un insieme di relazioni tra coppie di oggetti dette archi o spigoli. Per indicare un [...] privo di archi è detto insieme stabile, o anche insieme indipendente. Se invece il sottografo indotto da S forma un g. completo è detto clique. La cardinalità di un insieme stabile con il massimo numero di nodi è detta numero di stabilità del g.; la ...
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Filosofia
G.W. Leibniz chiamò arte c. quella che R. Lullo aveva battezzato ars magna, e cioè il simboleggiamento dei vari concetti in segni geometrici o algebrici, tale che permettesse di combinarli reciprocamente [...] gruppi finiti di permutazioni e teoria dei codici. Un problema fondamentale della teoria del conteggio consiste nel calcolare la cardinalità di un insieme, in funzione dell’indice che lo caratterizza all’interno di una famiglia indicizzata di insiemi ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] (acustica, elettromagnetica e in partic. luminosa, radio, ecc.). ◆ [ALG] P. di un insieme: il numero cardinale degli elementi dell'insieme (→ cardinalità), indicato con il simb. ℬ ("P gotica"); due insiemi hanno la stessa p., e si dicono equipotenti ...
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Basi di dati
Paolo Atzeni
di Paolo Atzeni
Basi di dati
sommario: 1. Introduzione. 2. I sistemi di gestione di basi di dati (DBMS). 3. Il modello relazionale dei dati. 4. Linguaggi per basi di dati. [...] il legame. Le annotazioni '(1, 1)' e '(0, N)' ai due estremi della relationship stanno a indicare le diverse cardinalità con cui le entità partecipano alla relationship stessa: per ogni impiegato abbiamo una e una sola partecipazione a progetti ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] l'ordinamento corretto è log(n!) ≈̳ n logn (ogni confronto può al più suddividere in due semispazi di uguale cardinalità lo spazio degli ordinamenti possibili). D'altra parte, come abbiamo visto, l'algoritmo di ordinamento mediante fusione è in ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] individuare l'ordinamento corretto è log(n)≅nlogn (ogni confronto può al più suddividere in due semispazi di uguale cardinalità lo spazio degli ordinamenti possibili); (b) l'algoritmo di ordinamento mediante fusione, come abbiamo visto, opera in O ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] richiesto per la loro esecuzione. In genere, la dimensione di un problema viene espressa tramite un numero n che misura la cardinalità dell'insieme dei valori su cui l'algoritmo deve operare; la complessità viene espressa come una funzione f (n). Se ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...