La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] of non-isomorphic models. In questo libro egli affronta il problema di stabilire quanti possano essere i modelli di data cardinalità di una data teoria completa numerabile. L'idea principale è di compiere una vasta generalizzazione del concetto di ...
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Lettere e numeri: lo sviluppo del linguaggio algebrico
Lettere e numeri: lo sviluppo del linguaggio algebrico
Il linguaggio algebrico-analitico, nel quale si scrivono espressioni, equazioni e, più in [...] i per l’unità immaginaria. Ma ricorre anche a quello ebraico, come il simbolo ℵ0 (aleph zero) per indicare la cardinalità del numerabile, introdotto da G. Cantor. A volte fa uso anche di segni di interpunzione, come il punto esclamativo «!» (per ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] una rappresentazione per coordinate di tutta la geometria proiettiva "nelle sue parti essenziali", indipendente da ogni nozione di cardinalità. Queste ricerche, proseguite a più riprese, si intrecciarono poi con gli studi di O. Veblen.
Dopo un ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] (acustica, elettromagnetica e in partic. luminosa, radio, ecc.). ◆ [ALG] P. di un insieme: il numero cardinale degli elementi dell'insieme (→ cardinalità), indicato con il simb. ℬ ("P gotica"); due insiemi hanno la stessa p., e si dicono equipotenti ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] vol. 14, p. 314). Il L. sosteneva, inoltre, l'esistenza di un optimum strutturale di popolazione; questa cardinalità ideale della popolazione, variabile nel tempo, viene raggiunta quando esistano "un sufficiente equilibrio dei sessi, una variabilità ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La statistica metodologica
Domenico Costantini
La statistica metodologica
La statistica metodologica è la disciplina che, sulla scorta della [...] (j=1,2,…,d) attributo, ci si chiede se le frequenze relative di tutte le possibili osservazioni, la cui cardinalità supponiamo numerabile, e di cui quelle compiute sono un sottoinsieme proprio, sono distribuite secondo la distribuzione di probabilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...]
Dendrologiae naturalis scilicet arborum historiae libri duo, Bononiae 1668.
Avvertimenti del dottor Aldrovandi all’Ill.mo e R.mo Cardinal Paleotti sopra alcuni capitoli della pittura, in Trattati d’arte del Cinquecento, a cura di P. Barocchi, 2° vol ...
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topologia
topologia termine che indica sia un settore disciplinare della matematica sia la famiglia (o collezione) di insiemi aperti (o semplicemente aperti) che definisce uno → spazio topologico.
La [...] imponendo restrizioni di varia natura, e gli assiomi di numerabilità, che concernono restrizioni legate alla cardinalità (→ numerabile). Uno degli obiettivi fondamentali della topologia è lo studio delle proprietà topologiche o → invarianti ...
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infinito
Ciò che è inesauribile e immisurabile, senza limite o termine.
L’infinito come principio primo
Le prime teorizzazioni sull’i. si incontrano nei presocratici, nel quadro dei tentativi di individuare [...] il numero di elementi in A è più grande del numero di elementi in B. Così Cantor, muovendo dai concetti di cardinalità e ordinalità, presenta un metodo per misurare la grandezza degli insiemi i. e un metodo per ordinarne gli elementi in successione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] alla nozione generale di intervallo, mentre l'introduzione dell'equipotenza di insiemi porta alla definizione e alle proprietà dei cardinali. Si dice che il cardinale a è finito o intero se a≠a+1. Si presentano i calcoli sugli interi naturali. Si ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...