CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] aprile del 1498, fu proprio al C. che chiese di sostituirlo nella sua carica di protettore e fu in questa qualità che il cardinale spagnolo prese le difese dei frati di S. Marco in una lettera alla Signoria del 22 luglio 1498.
È lecito chiedersi se l ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] vescovato di Vercelli, ricevette il titolo di S. Adriano, titolo che era stato già del suo antenato, papa Adriano V, durante il suo cardinalato.
Alla fine del 1386 il F. fu a Lucca al seguito del pontefice e nel 1388 ricoprì l'ufficio di vicario in ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] italiani e di quelli guasconi, poi bande di soldati al soldo dei nipoti del defunto papa. Il 24 luglio 1314 i cardinali italiani presi di mira riuscirono ad aver salva la vita solo fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il Sacro ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] fazione. Un anno dopo fu richiamato in Curia per tornare, nel 1536, al governo di Bologna.
Il 22 dic. 1536 Paolo III lo creò cardinale con il titolo di S. Vitale (il 6 ott. 1542 mutato in quello di S. Prassede e, un anno dopo, in quello di Palestrina ...
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Ecclesiastico (Parma 1690 - Firenze 1769). Oratoriano, dal 1733 provveditore generale dell'università di Pisa. In lunghi viaggi nei maggiori paesi europei si legò con i dotti dell'epoca; amico dei cardinali [...] Corsini e Passionei, di mons. Bottari e di papa Benedetto XIV, è considerato uno dei maggiori rappresentanti del movimento giansenistico italiano ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] europea, a cura di G.V. Signorotto - M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. 37-91; G.V. Signorotto, Lo "squadrone volante". I cardinali "liberi" e la politica europea nella seconda metà del XVII secolo, ibid., pp. 93-137; G. Lutz, Roma e il mondo germanico ...
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Goffredo da Castiglione, milanese (m. 10 nov. 1241); papa per 17 giorni, era stato eletto (25 ott. 1241), dopo una vacanza di più di due mesi del trono papale, dai dieci cardinali presenti a Roma, chiusi, [...] perché prendessero una decisione, nel Settizonio dal senato e dal popolo romano ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] a Napoli dal Ferrarese, il 20 ottobre si fermò a Roma e fu accolto alla porta di S. Maria del Popolo da sei cardinali, fra i quali il C., che lo scortarono fino ai palazzi apostolici. La calda accoglienza di Innocenzo VIII si trasformò in aperto ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] altro. Non riuscì però a impedire che quest'ultimo si impadronisse (nel 1201) del fanciullo che aveva appena sette anni. Creato cardinale vescovo di Ostia nel 1206, Ugolino si recò, sempre come legato di Innocenzo III, in Germania nel 1207 e nel 1209 ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] proprie spese la piccola chiesa dei Ss. Sergio e Bacco al foro Romano, oggi scomparsa.
Negli oltre sette anni del suo cardinalato non ebbe mai un ruolo di spicco nella Curia, malgrado firmasse la maggior parte dei privilegi di papa Celestino III. Più ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...