DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] Roma il D. rispose che si sarebbe mosso solo per far ritorno a Fermo. Ritiratosi in un convento di Padri missionari, il cardinale osservò nei primi anni di permanenza a Torino il massimo riserbo; Pio IX lo considerava alla stregua d'un martire e ogni ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] Nel conclave del 1555 seguito alla morte di Giulio III il C. fu tra i più tenaci oppositori del vincitore, il cardinale Cervini, Marcello II, dal quale lo dividevano non soltanto le preclusioni politiche della corte francese, ma anche i più personali ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] A.A., Arm. C 389, c. 4r).
Nel corso del pontificato di Bonifacio VIII fu eletto, il 2 marzo 1300 in terza promozione, cardinale con il titolo di S. Martino ai Monti. Nel luglio di quello stesso anno il pontefice affidò a G. e al domenicano Niccolò di ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] Il titolo di S.Maria in Domnica gli fu assegnato il 6 febbr. 1555. Probabilmente alla fine del 1558, dopo la morte del cardinale R. Pole, prese il titolo di S. Maria in Cosmedin. Nel 1554, forse subito dopo la notizia della nomina cardinalizia, il D ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] 1776).
Il F. iniziò così a Roma una carriera che culminò il 5 luglio 1789 nella nomina da parte di Pio VI a cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano e poi a membro delle congregazioni del Concilio, dei Riti e dei Regolari. Solo alla vigilia del ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] III portano a concludere che notevoli dovevano essere le sue capacità di uomo di Chiesa e di governo. Il G., insieme con il cardinale prete di S. Pietro in Vincoli, fu delegato nel marzo del 1191 da Celestino III ad accogliere in San Quirico d'Orcia ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] di conferire al C., che, divenuto protettore della città) ne accettò soltanto la metà, un donativo di 6.000 scudi. Eletto cardinale, il C. non lasciò la segreteria dei Brevi, mantenendo la carica fino al 1623.
Anche se ci fu chi sostenne che la ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] e a Vienna nel 1563 e nel 1564. Dopo la morte del vescovo, nel novembre 1565, rimpatriò e passò al servizio del cardinale Giovanni Antonio Serbelloni, dal quale, l’8 aprile 1572, fu designato canonico nella chiesa di S. Angelo in Foro Piscario a Roma ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] la sua elezione alla porpora. Il papa, ormai convinto della necessità di sciogliere la Compagnia, per aumentare il numero dei cardinali favorevoli a tale decisione nel Sacro Collegio accolse le richieste borboniche e il 19 apr. 1773 il C. fu creato ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] del 1725-1727 furono passate al vaglio di una speciale commissione formata dal referendario della Segnatura D.C. Fiorelli e dai cardinali L. Altieri, F. Barberini e A. Davia. Invalidati gli accordi con la corte sabauda (6 ag. 1731), il F. venne ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...