LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] giovanissimo, il L. completò gli studi di diritto civile e canonico a Bologna (tra i suoi maestri vi era il futuro cardinale G. Paleotti) e fu nominato da Paolo III, all'età di diciotto anni, avvocato concistoriale. Furono le premesse per una lunga ...
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PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] ». Il papa, preoccupato per le notizie negative che riceveva sulla sua condizione arrivò al punto di chiedersi se per il cardinale fosse preferibile «vivere, o morire». Fu poi confortato nel sapere che la «quinta o sesta emissione di sangue» per lui ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] -II, Roma 1920-1921, ad Indicem; L. von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1933, ad Indicem; S. Cubeddu, Poche note sul cardinale A. Pipia ed epoca sua, Cagliari 1937, pp. 30, 34; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica medii et recentioris Aevi, V ...
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ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] Capitolo generale degli osservanti nel 1449. Le città se lo contendevano, ricorrendo non solo ai superiori dell'Ordine, ma ai cardinali e al papa, il quale non poche volte determinò dove A. dovesse esplicare il sacro ministero.
Predicò nei maggiori ...
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vaticano II, Concilio
Ventunesimo concilio ecumenico convocato da Giovanni XXIII il 25 dic. 1961 con la costituzione Humanae salutis. Il concilio si svolse dall’autunno del 1962 all’inverno del 1965 [...] moderatori, e i compiti di vigilanza sul rispetto delle norme, assolti da un consiglio di presidenza composto da dodici cardinali. Fu inoltre valorizzato il ruolo delle commissioni. Due gli eventi di maggiore impatto sul piano simbolico: l’abbandono ...
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PIEPER, Joseph
Vittorio Mathieu
Filosofo della morale e saggista tedesco, nato a Elte (Westfalia) il 4 maggio 1904. Studiò a Münster, dove si laureò nel 1928 con una tesi sul "fondamento ontico dell'etica [...] (1950) sulla giustizia. Il tutto fu poi riunito in Das Viergespann (1964), cioè "Il tiro a quattro" delle virtù cardinali. Quanto alle virtù teologali, il saggio sulla fede uscì nel 1962, quello sulla carità nel 1972. Quello sulla speranza (Über ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] luglio, anche per l'appoggio di Carlo d'Angiò, che, come senatore di Roma, sorvegliò il conclave e trovò modo d'influire sui cardinali a lui fedeli. Per questo motivo, come sembra, il nuovo papa, che assunse il nome di Adriano V, sospese le norme sul ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] (Riccardi di Torino, Corsi di Pisa, De Angelis di Fermo, Riario di Napoli, Apuzzo di Sorrento, Celesia di Patti), il cardinale De Angelis fu anche preposto, con altri, alla direzione dell’assemblea81, ma solo una quarantina di vescovi fece sentire la ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] siciliani a Roma nei secc. XVI e XVII..., in Arch. stor. sicil., n. s., IV (1879), p. 146;F. Cristofori, Storia dei cardinali di Santa Romana Chiesa, Roma 1888, pp. 91, 97, 181, 368 s., 374 (conalcuni errori); A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, I ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] . L'opera è divisa in cinque parti: il papa e la sua potestà di dispensa, il papa e i vescovi, il papa e i cardinali (non redatto), il papa e il potere temporale, il papa e l'istituzione del Papato. Secondo il D. la potestà del pontefice è limitata ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...