AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] Giorn. stor. d. letter. ital.,VIII [1886], p. 386 n. 1) e per suo interessamento, nel 1540, fu a Roma, al servizio del cardinale Farnese (A. Ronchini, Romolo Amaseo,in Atti e Mem. d. R. R. Deput. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi,VI ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Galasso
Luisa Bertoni Argentini
Ottavo figlio del conte Niccolò e di Daria Malaguzzi VaIeri, nacque a Ferrara nel 1489. Venne avviato alla carriera ecclesiastica dal fratello Ludovico, che [...] di diversi nobilissimi huomini..., II, Venetia 1546, pp. 96-98; F. Sansovino, Delle lettere di diversi re et principi et cardinali et altri huomini dotti a monsignor Pietro Bembo, I, Venezia 1560, p. 70; B. Pino, Della nuova scielta di lettere ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] stor. ital. per il M. E., LXVIII (1956), pp. 1-31 (ma v. anche G. Vinay, A proposito della lettera di Dante ai cardinali, in Giorn. stor. d. letter. ital., CXXXV [1958], pp. 71-80, e R. Morghen, Ancora sulla lettera..., in Bullett. d. Ist. stor. ital ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] dell'illustre casato genovese.
La famiglia Imperiali, patrizia genovese, resa illustre nei secoli XVI e XVII dai cardinali Lorenzo e Giuseppe Renato, aveva ottenuto diversi importanti feudi nel Regno di Napoli, dividendosi in due rami principali ...
Leggi Tutto
BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] Franco, con Paolo Manuzio, con Marcantonio Flaminio. Ottenuta, per opera di quest'ultimo e per l'autorevole intercessione del cardinale Rodolfo Pio, una modesta provvisione sul vescovato di Vicenza - che però gli fu presto revocata, nonostante le sue ...
Leggi Tutto
BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] vasto poema della Vita umana. Non abbiamo molte notizie sul B., che ricoprì mansioni di impiegato e segretario presso vari cardinali, in modo particolare presso il cardinale Giovanni Patrizi, legato a Ferrara, ove visse a lungo. Fu poi segretario del ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] II ordinò per celebrare l'arrivo a Roma della reliquia di s. Andrea, B. ebbe una parte dominante. Egli fu alla testa dei cardinali che ebbero l'incarico di prendere la reliquia a Narni dove era stata deposta. L'11 apr. 1462, vicino a Ponte Molle, B ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] 253 s.).
Prima del 1539, Panciatichi entrò nelle grazie di Ippolito d’Este, che all’epoca viveva in Francia e non era ancora cardinale. Non sappiamo se l’incontro tra i due sia avvenuto per un soggiorno del poeta a Parigi o per una visita di Ippolito ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Faenza
Vittorio De Donato
Non si conosce con esattezza la data della sua nascita, né quella del suo ingresso nell'Ordine dei domenicani: tuttavia, considerato che egli morì vecchio e con [...] per un certo periodo nella Curia romana, presumibilmente intorno alla metà del secolo, operando come scrittore presso due cardinali e poi presso due pontefici (alla cui identificazione non è stato possibile giungere), giacché era assai esperto nell ...
Leggi Tutto
BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] si fece apprezzare per le sue doti di intelligenza e di precisione al servizio di diversi prelati e cardinali e ricoprendo svariati incarichi presso congregazioni religiose: fu segretario di monsignor Anton Maria Pallavicini; sottosegretario della ...
Leggi Tutto
cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...