GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] "ed ha bonissimo nome al papato", aggiunge.
Solo il 25 il G. esce, in lettiga, di casa per esser portato di peso dal cardinale Bernardino Carvajal, a una sorta di riunione dei porporati antimedicei. Di lì a due giorni, il 27, entra in conclave. Ma il ...
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AMICI, Luigi
Marco Chiarini
Nacque a lesi nel 1817. Giunto a Roma ancora bambino, cominciò presto a studiare disegno presso l'Ospizio di S. Michele sotto la guida del pittore e incisore F. Giangiacomo, [...] ma non esente da una certa imponenza. L'A. fu piuttosto ritrattista vivace (statua di Pio VIII in Vaticano, busti dei cardinali Strossmayer - Roma, Gall. Naz. d'Arte Moderna - e Tosti - Roma, Ospizio di S. Michele -, di Camillo Cavour in Campidoglio ...
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DAVID, Antonio
Maria Pedroli Bertoni
Figlio di Ludovico Antonio e di Teodora Biasii, nacque, probabilmente a Venezia, prima del 1684: il padre lo ricorda infatti in una lettera inviata a P. A. Orlandi [...] Murdoch, 1930, pp. 203 s.). Che per la festa di s. Giuseppe nel 1722 fossero esposte al Pantheon un ritratto del Cardinal Pereira e un ritratto di Innocenzo XII "dipinti al vivo dal celebre Sig. Antonio Davide" (Diario ordinario d'Ungheria, cit. in ...
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CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] moglie di Filippo V) una S. Maddalena nel deserto (Zanotti). Di questa attività purtroppo restano solo i ritratti del cardinale Giorgio Doria nella Galleria Doria Pamphilj di Roma e del generale Enea Caprara presso il rettorato dell'università di ...
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APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] nave; sono forse la sua opera migliore), S. Francesco al Prato (affreschi della cupola con le 4 Virtù Cardinali; perduti), S. Pietro (affreschi nella volta della Cappella del Sacramento), Monastero delle Colombe (affreschi nella volta della chiesa ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] affidate a C. Rusconi, ma i padri gesuiti decisero in seguito di ripartire più equamente la commessa: le quattro Virtù cardinali, nelle nicchie della cappella Ludovisi, al lato destro dell'altare, furono eseguite da Rusconi che ottenne in totale 60 ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] dell'8 genn. 1546.
Nel 1544il B. si fece costruire a Faenza una nuova casa che adornò con le armi del cardinal Farnese, il quale già nella vecchia casa era spesso suo ospite. Qui, secondo la testimonianza del Vasari (Liverani), il B. conservava ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] cupola il C. raffigurò, seguendo in parte l'esempio del Domenichino a S. Carlo ai Catinari, il Trionfo delle virtù cardinali sui vizi, servendosi delle prescrizioni dell'Iconologia di C. Ripa.
Documentato a Roma fino all'anno 1634, l'artista seguì ...
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BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] corti di Baviera, Firenze, Mantova e Parma; aveva inoltre lavorato per i duchi di Brunswick e di Lüneburg, e per alcuni cardinali. Nel 1693 Vittore Ghislandi ottenne di entrare nella sua bottega e vi rimase dodici anni. Morì a Venezia il 7 maggio ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] inventò e dipinse la macchina per i fuochi allestiti a Bologna nella piazza pubblica in occasione della promozione alla porpora dei cardinali bolognesi A. Tanari e F. M. Monti. Secondo lo Oretti nel 1749 era attivo a Praga, dove "fabbricò sul suo ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...