L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] che nella prima metà del sec. XVII ebbe in Paolo V Borghese e in Urbano VIII Barberini gli esponenti più noti - era il "cardinal nipote" che teneva saldamente in mano il governo spirituale e temporale e che spesso operava in modo deciso per fondare e ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] accompagnato fra l'altro da due fratelli. Durante il viaggio fece visita prima, il 7 novembre, a Parma alla duchessa ed al cardinale Odoardo Farnese e poi, il 10 novembre, a Vercelli al duca Carlo Emanuele I di Savoia. Dal 19 al 25 novembre si fermò ...
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Solenne discorso dell’imperatore romano alle truppe: ai pretoriani in Roma, all’inizio del principato, in occasione di feste, ai soldati in campo, all’assunzione del comando ecc.
Discorso del papa in occasione [...] di creazioni di cardinali, canonizzazioni ecc., o su gravi materie attuali, rivolto al Sacro Collegio in concistoro segreto o in una solenne adunanza ecclesiastica. ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] alle pendici di Monte Mario. Il pontefice, che era giunto in processione solenne con tutti gli ufficiali di corte e con i cardinali e il clero parati in pluviale, la mattina del 10 marzo aspettava Federico in cima alla scalinata di S. Pietro, su un ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] e sembrò aver ottenuto la grazia per gli avversari di Sisto IV, ma, alla fine di maggio, la situazione divenne esplosiva. Il cardinale, sorpreso e intimorito, decise di abbandonare la città e si rifugiò a Viterbo. Il 12 agosto 1484 Sisto IV morì e la ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] 1972, pp. 287-316; S. Gagnière, Le palais des papes d'Avignon, Avignon 1985, ad ind.; P. Jugie, L'activité diplomatique du cardinal Guy de Boulogne en France au milieu du XIVe siècle, in Bibliothèque de l'École des chartes, CXLV (1987), pp. 99-127; M ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] la commedia Dal male il bene (da No siempre lo peor es cierto di Pedro Calderón de la Barca), scritta su invito del cardinale Carlo Barberini per le nozze di Maffeo Barberini con Olimpia Giustiniani e musica di A. M. Abbatini (primo e terzo atto) e M ...
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Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] ", 26, 1972, nr. 2, pp. 317-19.
R. Hüls, Kardinäle, Klerus und Kirchen Roms 1049-1130, Tübingen 1977, nr. 7, p. 149 (cardinal prete di S. Anastasia), nr. 2, p. 235 (S. Maria Nuova), pp. 267-68.
A. Paravicini Bagliani, L'Église romaine de Latran I à ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] l'attività della Curia, legando molto spesso le mani al pontefice. Ma C. III non poteva fare a meno dei cardinali benché avesse sicuramente gravi riserve nei confronti di parecchi di loro, contro i quali erano state mosse pubbliche accuse di simonia ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] papa non trovò il sostegno di Carlo VI, che il 27 luglio 1398 ritirò l'obbedienza a B. e obbligò i cardinali ad abbandonare Avignone minacciandoli in caso contrario della perdita dei benefici. Per B. cominciò un difficile periodo in cui poté contare ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...