BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] come testimone in due atti rogati a Roma il 27 febbraio e il 10 ott. 1498. Fu a bottega dell'orefice di fiducia del cardinale di S. Pietro in Vincoli, Galeotto Della Rovere, nipote di Giulio II, e di questo apprendistato non mancò di giovarsi in una ...
Leggi Tutto
PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] a Roma, fu camerlengo del Sacro Palazzo per il 1544 e il 19 novembre di quell’anno fu incluso tra gli undici cardinali deputati «super rebus concilii». Una lettera del 18 febbraio 1544 inviata dall’ambasciatore portoghese Baltasar de Faria al suo re ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] 6-74; 121, cc. 13-81; Archivum Arcis, Arm. III, caps. III n. 45; Segreteria di Stato, Vescovi, voll. 26, c. 88; 35, c. 230; Ibid., Cardinali, voll. 13, cc. 340, 418; 14, cc. 54, 160, 238; 16, c. 47; 20, cc. 31, 51; 30, c. 54; 31, c. 110; Bibl. apost ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] B. fu la sua elezione all'arcivescovato di Firenze, il 4 ott. 1532. La carica gli fu ceduta dal precedente titolare, il cardinale Nicola Ridolfi, il quale ottenne in cambio dal B., oltre alla riserva di una metà dei benefici della mensa arcivescovile ...
Leggi Tutto
Nel nuovo ordinamento della Corte d'assise (decreto legislativo 23 marzo 1931, n. 249), il collegio di questa corte risulta composto di 2 magistrati e di 5 assessori popolari: questi ultimi in qualità [...] e orientale, che sono presiedute dal papa, l'assessore è la terza autorità, la quale segue immediatamente quella del cardinale segretario. In tali congregazioni l'assessore esercita sostanzialmente tutti i poteri che nelle congregazioni presiedute da ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] », 26, 1990, pp. 556-576.
9 La lettera di monsignor Santin in Acta et documenta, cit., pp. 694-698; quella del cardinale Lercaro, ibidem, pp. 114-118; e anche in edizione critica, in G. Lercaro, Per la forza dello Spirito. Discorsi conciliari del ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] I, p. XXXIX). Quando a Roma giunsero le proteste di Filippo e di Maria, per tutta risposta il 14 giugno Carafa elevò al cardinalato l’anziano francescano William Petow e lo designò legato al posto di Pole, ma la regina si rifiutò di pubblicare sia il ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] (Romae 1790). L'alone di stima non gli veniva meno. Anche in ambienti anticuriali c'era chi considerava il G. tra i cardinali a Roma come "l'unico di buon senso e moderato" (Scipione de' Ricci al granduca Pietro Leopoldo, 29 marzo 1787, in Bocchini ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] negli anni successivi compromisero seriamente i suoi sforzi per la pace.
Già il 30 ag. 1627 Urbano VIII aveva creato il G. cardinale in pectore; nel concistoro del 19 nov. 1629 rese pubblica la nomina. Alla corte di Parigi ma anche nella patria del G ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] Polonia. La scelta di servirsi del M. maturò durante una congregazione tenuta il 13 e 14 dic. 1595 alla presenza del cardinale d'Avalos: in essa si stabilì che il M. avrebbe preceduto di qualche mese la partenza di un legato più autorevole. Nelle ...
Leggi Tutto
cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...