Nella religione cattolica, ufficio svolto dai religiosi prevalentemente nelle chiese per l’insegnamento o la diffusione della dottrina e delle verità di fede, per la spiegazione dei testi sacri, per l’ammaestramento [...] eletto dal papa, che tutti i venerdì di Quaresima e in 4 giorni dell’Avvento predica nel palazzo apostolico al papa, ai cardinali e agli alti prelati; fa parte della famiglia pontificia. L’incarico dal 1743 è affidato ai frati minori cappuccini. ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] nel 1954, egli fu seguito con attenzione da Roma e dal Sant’Uffizio. In realtà grande estimatore di Montini fu proprio il cardinale Pacelli, segretario di Stato di Pio XI, che lo volle sostituto della Segreteria di Stato e poi, una volta eletto papa ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] di Roma nel Principato di Capua. L'incontro non ebbe successo anche a causa dell'opposizione di una parte dei cardinali; i figli di Ruggero II avanzarono nel Lazio minacciando Roma con alcune azioni militari (conquista di Terracina, assedio di Veroli ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] sua vita all'imponente lista di benefici che già deteneva il F. aggiunse, via via, il titolo di quasi tutte le diocesi suburbicarie: cardinale vescovo di Albano l'8 febb. 1518, fu trasferito alla diocesi di Sabina il 24 luglio del 1521, a Porto il 18 ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] sembrò però allentare i propri legami con i Gonzaga: si legò a membri di casa Savoia, strinse di nuovo contatti con il cardinale Alessandro Farnese, suo antico "padrone". Morì a Roma il 28 nov. 1575 e venne seppellito nella basilica di S. Giovanni in ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] 245 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese ed altri edificii di Roma, III, Roma 1869, ad ind.; G. Constant, La légation du cardinal Morone près l'empereur et le concile de Trente, Paris 1922, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, VII, Roma 1924 ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] e ad accompagnare a San Giorgio il 12 dic. 1799 l'arcivescovo di Vienna, card. F. Herzan.
Eletto il 14 marzo 1800 il cardinale B. Chiaromonti con il nome di Pio VII, il G. fu da questo nominato segretario dei Memoriali e il 14 ag. 1800 prefetto ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] 1807, V, 2, p. 580; F. Inghirami, Storia della Toscana…, XIII, 2, Fiesole 1844, pp. 319 s.; F. Cristofori, Storia dei cardinali di Santa Romana Chiesa…, Roma 1888, I, p. 50; G. Raspini, Fiesole. Una diocesi nella storia, Fiesole 1986, pp. 48 s ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] saggezza, valore o coraggio, prudenza (σωϕροσύνη), giustizia (Rep., 440 segg.); di qui ha origine la dottrina delle quattro virtù cardinali che impronterà di sé tanta parte della storia dell'etica e del concetto di "virtù". Nel Timeo, Platone accenna ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] , Napoli 1999, pp. 41-63, 89-112.
59 Cfr. É. Fouilloux, Une Église en quête de liberté, cit., p. 28; Les carnets du cardinal Baudrillart (13 avril 1925-25 décembre 1928), a cura di P. Christophe, Paris 2002, pp. 333-334, 338, 340-341, 347-348, 639 ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...