AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] ansiosa com'era di difendere la propria autonomia di fronte alle corti di Madrid e di Parigi, si affiancò subito ai cardinali dello "squadrone volante"; ma sin dai primi mesi del suo soggiorno romano legami assai più intimi e durevoli che non quelli ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] L’organismo, variamente invocato già al tempo del Concilio Vaticano II, costituisce una novità assoluta dai tempi del Concistoro dei cardinali – quella sorta di vero e proprio esecutivo del papa che era stato in funzione sino alla fine del 16° secolo ...
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Ecclesiastico (Amelia 1801 - Roma 1877), vicecommissario nelle Legazioni, cardinale (1839) e legato di Bologna (1842). Fece parte del triumvirato di cardinali nominato da Pio IX per restaurare il dominio [...] pontificio dopo il 1849. Arcivescovo di Ferrara nel 1850, fu posto poi (1870) a capo della Dataria apostolica ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] -300.
20 ASV, Segreteria di Stato, Morte Pontefici e conclavi, Leone XIII, b. 4/a, fasc. 1. I ‘dubbi’ vennero presentati ai cardinali il 4 novembre 1877. Cfr. A. Ciampani, Da Pio IX a Leone XIII: il dibattito nella Curia romana dopo l’Unità d’Italia ...
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Cosimo de' Migliorati (Sulmona 1336 - Roma 1406). Cardinale (1389), legato in Lombardia e Toscana (1390), fu eletto papa (1404) dai cardinali dell'obbedienza romana, con l'impegno di adoperarsi per concludere [...] lo scisma, anche rinunciando alla tiara se necessario. Tuttavia, in seguito, rifiutò d'accordarsi con Benedetto XIII, il suo antagonista che sedeva ad Avignone, nonostante le molte pressioni e la convocazione ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] aveva ed avrebbe sempre avuto per la Chiesa.
Il lungo conclave del 1292-93, succeduto alla morte di Niccolò IV, doveva vedere i cardinali discordi, e poi in fuga da Roma e dai calori estivi. Il Caetani si ridusse alla sua Anagni e poi al castello di ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ed avrebbe sempre avuto per la Chiesa.
Il lungo conclave del 1292-1293, succeduto alla morte di Niccolò IV, doveva vedere i cardinali discordi, e poi in fuga da Roma e dai calori estivi. Caetani si ridusse alla sua Anagni e poi al castello di Sismano ...
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Religiosi facenti parte della Famiglia pontificia, che hanno il compito di dirigere le cerimonie papali e cardinalizie e di accompagnare nelle missioni i cardinali legati. In sede vacante assistono alle [...] congregazioni dei cardinali e in numero adeguato entrano in conclave. Costituiscono un collegio cui presiede il Maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie, nominato dal papa per cinque anni (i c. sono nominati dal segretario di Stato per lo ...
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Ottaviano di Monticelli (n. Tivoli - m. Lucca 1164); influente cardinale, più volte legato papale, sempre favorevole al partito tedesco, fu eletto a succedere ad Adriano IV (1159) in una tumultuosa elezione, [...] per volontà di una parte dei cardinali, del prefetto di Roma e dei fautori di Federico Barbarossa. Contro il papa Alessandro III e per il riconoscimento della legittimità del suo protetto, che prese il nome di Vittore IV (data l'evidente posizione ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] nipote di Clemente VIII, Olimpia Aldobrandini, la quale alla metà del 1598 segnalò lo J. per la porpora al fratello, il cardinale Pietro Aldobrandini.
Il 9 maggio 1600 lo J. fu nominato nunzio presso la corte del granduca di Toscana Ferdinando I de ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...