Surrene
Rosadele Cicchetti
Il surrene è una ghiandola endocrina, situata, in ciascun lato della cavità addominale, sul polo superiore del rene; il sinistro tende ad avere forma semilunare, il destro [...] il tessuto corticale acquisisce una posizione più craniale, sotto forma di noduletti sparsi oppure di guaina intorno alle vene cardinali, e le cellule midollari formano altri noduli a volte separati, a volte immersi nei noduli corticali. Negli Anfibi ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] 1882, nel trattato su Le malattie nervose e funzionali del cuore (Napoli), un anno prima che P. Marie illustrasse i sintomi cardinali della malattia di Flajani-Basedow (Sur la nature et sur quelques-uns des symptomes de la maladie de Basedow, in Arch ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] raggio r della calotta; i due punti nodali coincidono in uno solo, che cade nel centro C. Questa essendo la posizione dei punti cardinali, immediata è la costruzione dell’immagine A′B′ di un oggetto AB: per ogni punto, come mostrato in fig. 2 per il ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] è rivelato dagli epigrammi latini da lui composti in quei mesi, in lode del papa Clemente VIII, dei cardinali inquisitori Santoro e Sarnano, del commissario fra' Alberto Tragagliola, del consultore Agapito de Curteregis, ad istanza del quale ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] controllo escogitato da lui stesso, mediante l'installazione di altre tre punte di metalli diversi orientate verso i punti cardinali. Anche queste punte si comportavano da conduttori, in modo diverso a causa della diversità dei metalli, rivelando l ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] sono in genere linfomi, cioè tumori delle cellule del sistema immunitario (v. Stutman, 1977).
Tuttavia, sebbene i punti cardinali dell'ipotesi sulla sorveglianza immunitaria siano stati in tal modo posti in discussione dagli esperimenti condotti su ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Dopo aver ricevuto, a ricompensa della sua fedeltà, il vescovado di Nocera dei Pagani, reso vacante nel 1527 dalla morte del cardinale Domenico Iacobazzi, il G. si recò a visitare la sua sede, che trovò devastata dalla guerra (ibid., I, p. 124). Nel ...
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Tosse
Annamaria Verde
Si indica come colpo di tosse (dal latino tussis, derivato di tundere, "battere") l'atto espiratorio, esplosivo, sonoro, riflesso o volontario, che ha lo scopo principale di liberare [...] polmonite. Molteplici sono le cause della tosse cronica che rappresenta, nella sua forma produttiva, uno dei sintomi cardinali della bronchite cronica, delle bronchiectasie, della tubercolosi polmonare ed è la più frequente manifestazione del danno ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] della vita", nel momento in cui Leibniz maturava la sua critica al meccanicismo.
Alla fine del 1692 Innocenzo XII inviò i cardinali F. D'Adda e F. Barberini per dirimere la controversia tra Bologna e Ferrara, relativa all'inalveazione del corso del ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] era stato legato da forti vincoli di rispetto e di stima se non d'amicizia per il Della Lama. Scrive infatti il cardinale come incipit e come explicit della prima lettera che ci è conservata. "Vostra signoria sia pur certa che non s'inganna ne ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...