CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] ", ai versi di Garcilaso de la Vega o del Pino, che istituisce un parallelismo tra parti fisiche della C. e virtù cardinali e teologali, al paradosso del Beldando, per il quale la marchesa di Padula è tanto "alteramente humile", "ch'esser seconda a ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] anno in S. Maria Maggiore. Nell'indirizzo di dedica a Paolo V, il C. affermava ancora di essere protetto e favorito dal cardinal Borghese. Due anni più tardi, il C., che intanto si era addottorato in teologia e in utroque iure, pubblicava, a Roma, il ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] 218); tornato a Monte Oliveto, tentò inoltre di fuggire a Roma con la speranza di valersi dell'appoggio di cardinali a lui favorevoli. Un temporaneo miglioramento delle sue condizioni fu interrotto da un'iniziativa rischiosa, quella di rivolgersi al ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] con altri corrispondenti.
Nel 1724 il B. partecipò al conclave successivo alla morte di Innocenzo XIII caldeggiando l'elezione del cardinale Giulio Piazza, e due anni dopo abbandonò la legazione di Romagna facendo definitivo ritorno a Roma. Il 3 nov ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] (1911), pp. 443 s., 449 n. 1; A. Ferraioli, Il ruolo della corte di Leon X, Roma 1911-18, p. 22; Id., La congiura dei cardinali contro Leone X, in Misc. della R. Soc. rom. di storia patria, VII (1919), p. 213; L. v. Pastor, Storia dei papi, III, Roma ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] recò ambasciatore presso l'imperatore.
A conclusione di queste missioni, nelle quali il G. si era dimostrato gentiluomo compito e diplomatico, il cardinale Ercole Gonzaga lo volle con sé quando si recò a Roma dopo la morte di papa Paolo IV. Il 5 sett ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] della congregazione di Fermo. Dallo stesso Benedetto XIV ebbe l'incarico di proseguire la grande biografia dei papi e cardinali lasciata incompiuta da Alfonso Chacón e G. Arduino. Dopo alcuni anni di lavoro e spoglio degli atti concistoriali e ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] la principessa Giovanna. Restarono inediti i componimenti Ad Leonem Summum de divina censura et verbo humanato, dedicato al cardinal Bernardino de Carvajal e databile dopo il 1513, e Angelorum et musarum triumphans, sulla morte di Gonçalo, figlio ...
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GABIANI, Vincenzo
Elena Del Gallo
Le notizie sul G. "gentilhuomo et academico bresciano", documentato intorno alla metà del sec. XVI sono molto scarse. Le fonti non riportano le date di nascita e di [...] .
In una lettera indirizzata a Pietro Bembo, scritta da Brescia il 10 luglio 1538 (Lettere da diversi re e principi e cardinali e altri uomini dotti a mons. Pietro Bembo scritte, Venezia, Sansovino, 1560, V, pp. 85 s.) il G. definisce Il talento ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] Colui che aveva l'"empiasto" salutare, ma in quel momento era lontano (57,43-44 = 69,43-44), era forse il cardinale Matteo d'Acquasparta, amico di Bonifacio, penitenziere della Chiesa e protettore di Todi; Iacopone si proponeva di scrivergli nel suo ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...