EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] Commentarius de Apollodoris ad opera dell'erudito napoletano Scipione Tetti dedicato al vescovo di Augusta Ottone Truchs, amico dei cardinali A. Farnese, c. Madruzzo, S. Osio, e familiare di Paolo III. Il legame con l'ambiente farnesiano è confermato ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] giorno) a G. Baretti (che l'I. aiutò e protesse), L. Mascheroni, i Verri, il Beccaria, P. Frisi, G.B. Corniani, i cardinali G. Pozzobonelli e C.F. Durini, C. Agudio, nonché donne notevoli come Clelia del Grillo Borromeo, Maria Gaetana Agnesi o Tullia ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] del 1419, tenne un'orazione al papa Martino V, da poco eletto al concilio di Costanza, e al collegio dei cardinali; ebbe occasione di conoscervi l'antipapa Giovanni XXIII; vi predicò, infine, nella quaresima del 1420, cercando di opporsi ai fermenti ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] che, se uno se ne toglie, la favola si distrugge" (1712, pp. 136-98).Passato al servizio del governatore di Roma e poi cardinale Giambattista Spinola in qualità di maestro di camera e di capitano della sua guardia, il C., che già era stato accademico ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] probabile soggiorno presso il duca di Urbino (Vernarecci, 1872, p. 16), il G. nel 1580 entrava al servizio del cardinale Gabriele Paleotti, rimanendovi fino al luglio del 1597. A Bologna poté senza dubbio incentivare la propria raccolta di mirabilia ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] assenze, soggiornerà fino alla morte.
È inoltrato negli ambienti colti ed ecclesiastici, e stringe amicizia con i cardinali Francesco Toledo, Federico Borromeo, Odoardo Farnese, l'annalista Cesare Baronio, il gesuita Roberto Bellarmino, il teologo ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] anche il favore e, almeno per qualche tempo, la stima di numerosi prelati, principi e signori romani (i cardinali Ludovisi, Scipione Borghese, Orsi, Antonio e Maffeo Barberini - quest'ultimo divenuto poi Urbano VIII -, mons. Virginio Cesarini, di ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] presieduto a Pistoia la cerimonia per l'incoronazione dell'immagine della Vergine, il G. si trasferì a Roma, dove il cardinale C.A. Fabroni, segretario di Propaganda Fide, lo assunse al proprio servizio come bibliotecario. A Roma perfezionò lo studio ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] accolto, nel 1567, nel seminario perugino da poco istituito. Compiuto il corso di lettere e filosofia, a diciannove anni il cardinale lo inviò per un biennio a Roma a perfezionarsi in latino sotto il Mureto, prima di affidargli l'insegnamento nel ...
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GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] principî di Dante e soprattutto di sottrarlo al culto dei savonaroliani, che videro negli attacchi a papi e cardinali presenti nella Commedia un facile appiglio strumentale alla condanna portata avanti dal "profeta disarmato" contro la mondanità e ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...