DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] Studies, XXV (1970), pp. 30-39; Id., Il rifacimento dei trattato metrico di A. D. Classificazione impervia di due manoscritti cardinali, in Studi e problemi di critica testle, IV (1972), pp. 5-22; C. Grayson, Il cod. Plimpton Mo della Columbia ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] cfr. l'Epistolario Pestalozza- Casati, a cura di P. A. Carozzi, Vicenza 1982, ad nomen. Cfr., inoltre, P. Treves, L'idea di Roma e la cultura ital. del sec. XIX, Milano-Napoli 1962, pp. 55 s., 206;G. Cardinali, in Enciclopedia Italiana, XII, p. 576. ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] perduta o distrutta. Inoltre si è molto discusso su una sua partecipazione al concilio di Trento: alcune lettere al cardinal Seripando parlano chiaramente di una rinuncia per problemi di salute, nello stesso tempo però la sua presenza è testimoniata ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] l'amicizia fra i due, già in atto almeno dal 1539, era ancora operante. Si spiega così come nella biblioteca del cardinale finirono sia le Meditatiuncolae, già citate, sia un più poderoso e importante lavoro di raccolta e di elaborazione del C., il ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] un rivoluzionario a polemizzare con un'opera come lo Commedia, di cui a Roma era vietata la stampa, e dove cardinali e papi erano messi all'inferno. Ma questa conformistica e in parte scontata, anche se rumorosa, sconsacrazione della Commedia non ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] (sunto di ognuna in Scarselli, cit., pp. 47-51) e le dedicò a Pier Donato Cesi governatore di Bologna e nipote del cardinale Paolo Emilio, presso cui egli era stato in gioventù. A queste opere si aggiungano l'Oratio habita in funere Pauli III. Pont ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] P. J. Bruns e dal gesuita V. M. Giovenazzi e di cui il C. curò la pubblicazione, premettendovi una dedica al cardinale G. B. Rezzonico e una introduzione storica e aggiungendo al testo edito in trascrizione diplomatica e alle note del Giovenazzi una ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] "Oddone" di Martino V, e quindi sul significato di "via" (in greco appunto 0δός), ilD. ne scrisse un'altra rivolta ai cardinali, della quale però sono rimasti solo l'incipit e l'explicit, e non ci è dato saperng la motivazione originaria (forse l ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] in Curia. Ma con Pio II G. non fu in buoni rapporti, anche perché era da tempo legato con la famiglia del cardinale Prospero Colonna, avversaria e ostile al pontefice e alla sua consorteria. Forse anche per questi motivi, quando nel 1461 Giovanni di ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] papa, di cui l'Oliva era intimo. Nel 1460 fu a Siena; poi, nel tardo autunno, tornò nuovamente a Perugia con il cardinale, che aveva avuto dal papa l'incarico di indagare sull'assassinio di Pandolfo e Niccolò Baglioni ad opera di Braccio Baglioni. Il ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...