DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] cioè quello pubblicato da Niccolò, non è l'originario che il D. aveva composto in un primo tempo, su richiesta del cardinale Francesco Todeschini Piccolomini (il futuro papa Pio III), e che era andato smarrito insieme con altri scritti. Il lavoro era ...
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De Luca, Erri (propr. Enrico). - Scrittore italiano (n. Napoli 1950). Giornalista assai impegnato dal punto di vista politico, i suoi scritti si caratterizzano per uno stile molto avvincente che ha riscosso [...] felicità, ironico romanzo urbano ambientato in una Napoli offesa dalla guerra e dall’occupazione in cui confluiscono i temi cardinali della sua narrativa, quali la solitudine dell'adolescenza, la miseria del dopoguerra e l'infelicità della passione d ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] al gioco diplomatico sempre più serrato che caratterizzò le relazioni tra Federico II e il nuovo papa Gregorio IX. A fianco del cardinale Rinaldo da Ostia, nell'ottobre del 1233, si adoperò per la riconciliazione fra Roma e Viterbo (v.), la cui lotta ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] liuto: si guadagnò così il soprannome di "poetino", che portò poi per molti anni anche in età matura. Il cardinale Ottone di Truchsess, uditolo, volle assumersi le spese della sua educazione: il fanciullo poté così frequentare la scuola dei maggiori ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] Commentarius de Apollodoris ad opera dell'erudito napoletano Scipione Tetti dedicato al vescovo di Augusta Ottone Truchs, amico dei cardinali A. Farnese, c. Madruzzo, S. Osio, e familiare di Paolo III. Il legame con l'ambiente farnesiano è confermato ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] giorno) a G. Baretti (che l'I. aiutò e protesse), L. Mascheroni, i Verri, il Beccaria, P. Frisi, G.B. Corniani, i cardinali G. Pozzobonelli e C.F. Durini, C. Agudio, nonché donne notevoli come Clelia del Grillo Borromeo, Maria Gaetana Agnesi o Tullia ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] del 1419, tenne un'orazione al papa Martino V, da poco eletto al concilio di Costanza, e al collegio dei cardinali; ebbe occasione di conoscervi l'antipapa Giovanni XXIII; vi predicò, infine, nella quaresima del 1420, cercando di opporsi ai fermenti ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] che, se uno se ne toglie, la favola si distrugge" (1712, pp. 136-98).Passato al servizio del governatore di Roma e poi cardinale Giambattista Spinola in qualità di maestro di camera e di capitano della sua guardia, il C., che già era stato accademico ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] probabile soggiorno presso il duca di Urbino (Vernarecci, 1872, p. 16), il G. nel 1580 entrava al servizio del cardinale Gabriele Paleotti, rimanendovi fino al luglio del 1597. A Bologna poté senza dubbio incentivare la propria raccolta di mirabilia ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] assenze, soggiornerà fino alla morte.
È inoltrato negli ambienti colti ed ecclesiastici, e stringe amicizia con i cardinali Francesco Toledo, Federico Borromeo, Odoardo Farnese, l'annalista Cesare Baronio, il gesuita Roberto Bellarmino, il teologo ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...