CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] . avesse ottenuto già al tempo di Urbano VI la "licentia testandi", il papa fece confiscare una parte dell'eredità del cardinale, perché questi non aveva pagato tutti i servizi.
Fonti e Bibl.: Bologna, Arch. notarile, Rogiti di ser Paolo Cospi, filza ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] e di sapere tutte le cose e quello che è più trovava chi gliele credeva" (B. Varchi, p. 468).
Per incarico del cardinale il C. compì più di una missione diplomatica presso l'imperatore. Vi si recò sicuramente nel 1534. Partì da Genova ai primi di ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] stampata a Viterbo nel 1670. Successivamente fece restaurare a sue spese il duomo e lo dotò di alcune entrate.
Fu elevato al cardinalato da Innocenzo XI il 1º sett. 1681. Il 22 settembre ricevette il titolo di S. Maria della Pace, ma appena un anno ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] Liguria, I, Torino 1843, pp. 170, 196; G. Banchero, Il duomo di Genova, Genova 1859, pp. 72 s., 195, 314; A. Remondini, I cardinali liguri, Genova 1879, p. 10; L. von Pastor, Storia dei papi, I-II, Roma 1925, ad Indices; J. Heers, Gênes au XVe siècle ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] Venezia 1877, pp. 93 ss.; I. Ciampi, Innocenzo X Pamfili e la sua corte, Roma 1878, pp. 119 ss.; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali, Palermo 1884, pp. 62 s. e tav. IV, n. 47; L. V. Pastor, Storia dei Papi, XIV, 1,Roma 1932, pp 32-36, 143, 145 ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] 1274 risale agli anni tra il 1292 e il 1294, forse al periodo tra l'ottobre 1293 e il luglio 1294, quando a Perugia i cardinali non si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne utilizzata da Giovanni d'Andrea, che però non la cita, poi fu ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] , quasi sino alla genialità; ma non ebbe se non quello. Andavano d'accordo. Anche sull'ultimo, che tutti e due erano cardinali, furono spesso veduti insieme a passeggio in qualche parco romano: Gasparri ad ascoltare, C. a parlar forte, come parlano i ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] il maneggio emerse, su Cesare si abbatté l'ira del papa e, dopo il sequestro di tutti i suoi beni, aiutato dal cardinale Ferdinando de' Medici, riuscì a malapena a sottrarsi al carcere con la fuga a Firenze, dove il granduca Francesco I gli assicurò ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] fece nulla.
Tra l’altro era stato proposto per la porpora anche il celebre canonista ferrarese Felino Sandeo, vescovo di Lucca; era già cardinale il vescovo dì Modena G. B. Ferrari; e nessuno a Roma gradiva che il card. d’Este avesse nel Collegio tre ...
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ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] l'A. segretario della congregazione dei vescovi e regolari e il 30 giugno 1698 gli affidò la legazione di Urbino in sostituzione del cardinale Lorenzo Altieri. Il 14 nov. 1699 l'A. fu assunto alla porpora col titolo di San Martino ai Monti e il 3 ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...