CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] per sollecitare la concessione di privilegi. Consigliere della città, fece parte, nel settembre 1314, della delegazione per presentare ai cardinali riuniti a Valence le scuse del re Roberto d'Angiò per il ritardo nel pagamento del censo dovuto alla ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] e pittori: l'arte e la società italiane nell'età barocca, Torino 2000, ad ind.; M. Schraven, Il lutto pretenzioso dei cardinali nipoti e la felice memoria dei loro zii papi. Tre catafalchi papali 1591-1624, in Storia dell'arte, 2000, n. 98, pp ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] con altri corrispondenti.
Nel 1724 il B. partecipò al conclave successivo alla morte di Innocenzo XIII caldeggiando l'elezione del cardinale Giulio Piazza, e due anni dopo abbandonò la legazione di Romagna facendo definitivo ritorno a Roma. Il 3 nov ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] dedicandogliela.
Anche il De cardinalibus è un trattato di notevole rilevanza; per esso cfr. G. Soldi Rondinini, Per la storia del cardinalato nel sec. XV (con l'edizione del trattato De cardinalibus di M. G. da Lodi), Milano 1973 (per le precedenti ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] della congregazione di Fermo. Dallo stesso Benedetto XIV ebbe l'incarico di proseguire la grande biografia dei papi e cardinali lasciata incompiuta da Alfonso Chacón e G. Arduino. Dopo alcuni anni di lavoro e spoglio degli atti concistoriali e ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] et riche chiese sono ruinate et vi si fa dentro hosteria et sono divenute lupanari, per cagione de gli nostri spiritualissimi cardinali? Et hano quatro et cinque vescovati, et non però de li poveri, ma de quelli che sono richissimi, ei hano XV ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] ; N. Goulas,Mémoires, a cura di C. Constant, II, Paris 1879, pp. 47, 116 s., 236; III, ibid. 1882, p. 133; Lettres du cardinal Mazarin pendant son ministère, a cura di A. Chéruel, II, Paris 1879, p. 100, 127, 250; V, ibid. 1889, pp. 203, 395, 409; VI ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] positae super candelabrum, a cura di M. Gallo, Roma 2001, pp. 37-47; E. Fileri, La "stanza delle terracotte" del museo del cardinale G., in Archeologia classica, LII (2001), pp. 343-384; P. Blet, Les nonces du pape à la cour de Louis XIV, Paris 2002 ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] trafugò un secondo scritto, Dell'arte poetica.
Nel dicembre 1709 il L. si trasferì a Bologna al seguito del cardinale Casoni, suo mecenate, che nel settembre era stato designato alla carica di legato pontificio. Il soggiorno bolognese si protrasse ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] nelle cerimonie liturgiche; ne fanno parte, oltre ai membri che compongono la famiglia pontificia ecclesiastica, il collegio dei cardinali, i patriarchi, arcivescovi, vescovi ed eparchi assistenti al soglio, sia di rito latino sia dei riti orientali ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...