CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] nazionale riunitosi a Parigi nell'estate, egli perseverò ancora nella difesa di Benedetto XIII, e si associò a lui e ai cardinali Flandrin e Fieschi nel respingere la convocazione al concilio che doveva aprirsi a Pisa il 25 marzo 1409. Al concilio di ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] del re castigliano, all'interno del gruppo legato all'arcivescovo di Toledo, sfociò un anno più tardi nella nomina del F. a cardinale da parte di Clemente VII, il quale gli confermò anche la diocesi di Osma. Tuttavia il F. non si trasferì alla Curia ...
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CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] il 2 marzo. C. appose per la prima volta la propria firma a un privilegio pontificio il 30 marzo. A questa data era solo cardinale diacono senza chiesa; il 10 maggio appare con la diaconia di S. Maria in Aquiro.
In quel momento la Curia si trovava a ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] . 10406, f. 55: breve di Innocenzo X per la nomina a legato di Urbino; Arch. di Stato di Massa, Archivio ducale, Archivio del cardinale Alderano Cibo, ff. 1-31: carteggio fra il C. e i duchi e principi di Massa, 1640-1700; ff. 33-41: lettere di vari ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] di due cardinali della famiglia Durini, Carlo Francesco e Angelo Maria, stati nunzi pontifici rispettivamente a Parigi e a Varsavia, fu avviato quasi naturalmente alla carriera ecclesiastica. Compi gli studi a Roma; nel 1794 ebbe la laurea in utroque ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] 27 dic. 1404, creò il M. vicario generale in temporalibus a Perugia e nelle zone confinanti dello Stato della Chiesa, e lo nominò anche cardinal legato. L'8 genn. 1405 il M. lasciò Roma e l'11 era a Perugia.
Perugia nel 1400 si era sottomessa al duca ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] Parigi e di Sens; nel 1206 rinunciò a un beneficio nel capitolo di S. Martino a Tours a favore di un cappellano del cardinal prete Ruggiero di S. Anastasia.
Il suo insegnamento a Parigi risale molto probabilmente agli anni tra il 1206 e il 1218. Dei ...
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DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] annuale di 3.000 fiorini d'oro. Ma questi accordi non furono mantenuti da Gregorio XI che trasferi il vicariato al cardinale Pierre d'Estaing, il quale prese possesso della città il 19 maggio 1371. Il D. doveva quindi governare una città recentemente ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] una vera e propria officina di falsi, con i sigilli dei re di Boemia e d'Ungheria, del vescovo di Cosenza, il cardinale Niccolò Brancaccio, nonché di molti altri principi e signori. La fonte delle notizie era in realtà un miles catanese, il giurista ...
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DESIDERIO
Werner Maleczek
Nulla sappiamo circa la sua origine e la sua formazione. Probabilmente era romano, dato che l'11 maggio 1112 sottoscrisse un privilegio di Pasquale II definendosi "indignus [...] del 1130, in Aevum, XXXIX (1965), pp. 45 ss.; Id., La duplice elezione papale del 1130, Milano 1969, pp. 265 ss.; Id., Cardinali e Curia sotto Callisto II, in Raccolta di studi in memoria di S. Mochi Onory, Milano 1972, p. 513; R. Hüls, Kardinäle und ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...