FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] era proprio il papa che ci voleva per far passare il F. e un paio di mesi dopo la sua elezione, il 6 marzo 1591 lo creò cardinale. La dispensa per l'età si fece attendere di più e arrivò solo il 5 nov. 1591; poco dopo, il 20 novembre, ebbe il titolo ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] , and infidels: The Church and the non-christian world 1250-1550, Philadelphia 1979, pp. 5-18; A. Paravicini Bagliani, Itestamenti dei cardinali del Duecento, Roma 1980, pp. 19-22, 133-141; J. A. Watt, Hostiensis on "Per venerabilem": The role of the ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] della Chiesa di Roma e di tutti i popoli d'Italia i; così si legge nella lettera che il vicario del papa, il cardinale Giovanni del titolo dei SS. Giovanni e Paolo, fece scrivere dal clero e popolo romano dopo avere svolta un'abile azione diplomatica ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] di Riccardo di Capua, il quale, con la forza delle armi, aveva ristabilito l'ordine pubblico nell'urbe e garantito ai cardinali la libertà dell'elezione. Il 30 settembre il vescovo di Lucca Anselmo da Baggio fu eletto al soglio pontificio, ed il 1 ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] a Roma, egli fu uno dei principali consiglieri di Alfonso V.
Nel 1418 il Borja fu incaricato di trattare cm il cardinal Adimari arcivescovo di Pisa, inviato da Martino V per chiedere l'appoggio di Alfonso V. L'unità della Chiesa stava particolarmente ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] dei forti legami stretti dal G. con gli Stati dell'Europa orientale nel corso delle sue missioni. Nella sua veste di cardinale protettore il G. si trovò spesso ad agire come terminale per le richieste del re Sigismondo I, che lo ricompensò facendogli ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] ed economica; onde, non appena nel settembre del 1409 l'esercito della lega, di cui era a capo Malatesta Malatesta, seguito dal cardinal Cossa e da Renato d'Angiò, si pose in marcia, egli fu costretto a sgombrare le terre dello Stato della Chiesa. Il ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] indurlo a trattative di pace con la S. Sede. Già nel concistoro del 21 luglio 1550 il papa incaricò lui e il cardinale G.A. Medici di formulare alcune proposte in merito alla riforma del conclave. Inoltre, il M. intervenne anche nella commissione per ...
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BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] Caravaggio e gli permise di dipingere le tele della cappella Contarelli nella chiesa di S. Luigi dei Francesi. Come tutti i cardinali aveva la protezione di conventi e di ordini religiosi: si debbono a lui i restauri della chiesa di S. Onofrio degli ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] 1911, ad Indicem; B. Aldimari, Historia geneal. della famiglia Carafa, II, Napoli 1691, pp. 432-433; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali di S. Romana Chiesa, IV, Roma 1793, pp. 346-347; R. Ancel, L'activité réformatrice de Paul IV..., in Revue des ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...