PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] di venti statue in stucco a grandezza naturale (Crocifisso con la Madonna e S. Giovanni, le Virtù teologali, le Virtù cardinali, la Teologia, Angeli e Putti).
Alla fine degli anni Quaranta Piò realizzò il monumento in stucco a papa Lambertini nell ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] .
Al C. sono ivianche attribuibili le otto piccole tavole ovali monocrome dell'arco trionfale raffiguranti le Allegorie delle virtù cardinali e teologali e il Salvatore, dipinte probabilmente attorno a questo stesso periodo (Pasini, 1970, p. 91 ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] (paese di sua madre).
Per la chiesa di Cison eseguì una serie di statue decorative (Fede, Speranza, Carità, Le quattro virtù cardinali, S. Giovanni Battista);per il duomo di Conegliano, l'altare con la statua di S. Leonardo e tre rilievi con scene ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] sicure è la decorazione, del 1566, del salone sinodale nell'episcopio veronese, con le figure di S. Pietro e 108 cardinali di Verona entro una finta architettura sullo sfondo di paesaggi. Le alterazioni del tempo e i malaccorti restauri non tolgono ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] IV centen. della morte del Tasso, Napoli 1895, p. 16; L. Callari, Storia dell'arte ital. contemp., Roma 1909, p. 30; L. Cardinali, in Memorie romane di antichità e belle arti, II(1825), p. 284; C. Lorenzetti, L'Accademia di Belle Arti di Napoli, cit ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] dei Carracci e, seppur malvolentieri, il Caravaggio: a questo fu preferito per l'Ecce Homo eseguito nel 1604-06 per il cardinal Massimo (ora a Pitti). Il S. Pietro era ancora incompiuto quando, nell'autunno del 1604, il C. venne richiamato a Firenze ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] le coppie di finte statue a monocromo, adagiate sui fastigi degli ingressi e dei finestroni, raffiguranti Virtù cardinali e Divinità mitologiche, affrescate tra 1761 e 1762 a completamento della celebre decorazione tiepolesca; verosimilmente dello ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] per la morte di Leone X nel dicembre 1521 e per la successiva elezione di Adriano VI: il B. ritornò a Firenze con il cardinale Giulio de' Medici, e l'opera fu ripresa solo con l'accessione al soglio di questi col nome di Clemente VII nel 1523, evento ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] , secondo lo Zanotti (1739) tuttavia il D., guarito dalla malattia, riprese subito a lavorare, pressato dalle richieste di principi e cardinali.
Tra le opere menzionate dallo Zanotti (1739, p. 302) sono da citare il Bagno di Diana (datato dal Roli ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] tipica della cultura ferrarese (Schifanoia; tarocchi); la Carità, come una delle tre virtù teologali collegate con le quattro cardinali, corrisponde esattamente alla serie menzionata nel documento del 1481.Il terzo gruppo di opere di C. è costituito ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...