CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] , appena diedi giorni dopo, il 13 ottobre del 1689, il C. patriarca di Costantinopoli, "che è la prima dignità dopo quella di Cardinale", come scriveva egli stesso alla corte di Massa due giorni dopo. Nel 1698 il C. Xenne i sinodi di Velletri e di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] stor. ital. per il M. E., LXVIII (1956), pp. 1-31 (ma v. anche G. Vinay, A proposito della lettera di Dante ai cardinali, in Giorn. stor. d. letter. ital., CXXXV [1958], pp. 71-80, e R. Morghen, Ancora sulla lettera..., in Bullett. d. Ist. stor. ital ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] pp. 66-69; L. Janssens, C. e l'incoron. di Napoleone, ibid., pp. 70-73; H. Bastgen, C. uomo di Stato, ibid., pp. 73-83; Il cardinale E. C. e le antichità e belle arti, ibid., pp. 84-101; I. Rinieri, C. nella sua vita privata, ibid., pp. 101-104; J. J ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Giulio III, i Farnese e la guerra di Parma, in Nuova Riv. stor., XXI (1942), pp. 404-419; P. Pecchiai, La buona morte del cardinal A. F., in Roma, XXI (1943), pp. 1-6; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I-III, Brescia 1949-1973, ad Indicem; P ...
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ODESCALCHI, Pietro
Marco Manfredi
ODESCALCHI, Pietro. – Nacque a Roma il 1° febbraio 1789, sesto dei nove figli di Baldassarre duca del Sirmio e della principessa Caterina Giustiniani.
Gli Odescalchi [...] , mentre già dai primi anni Venti lo era dell’Amicizia cattolica. Nel 1836 si profuse in Arcadia in un lungo Elogio del cardinale D. Placido Zurla (Roma 1836), vicario per la diocesi di Roma e campione del tomismo e dello zelantismo. In questo elogio ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] (di Lodi), in Arch. stor. per la città e comuni di Lodi, V (1886), pp. 16, 18, 82;F. Cristofori, Cronotassi dei cardinali di S. R. Chiesa, Roma 1888, pp. 21, 132, 230;H. Finke, Forschungen und Quellen zur Gesch. des Konstanzer Konzils, Paderborn 1889 ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] I papa e martire…, Alatri 1884, p. 253; R. Ambrosi De Magistris, Storia di Anagni, Roma 1889, p. 14; G. Ceccacci Casali, L. cardinale Patrassi de G., Frosinone 1902; P. Zappasodi, Anagni attraverso i secoli, Veroli 1908, I, pp. 386, 419 s., 448 s.; I ...
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STROZZI, Maria
Lucinda Byatt
– Nacque a Roma prima del 13 agosto 1514 da Giovan Battista di Filippo (detto Filippo il Giovane; v. la voce in questo Dizionario) e da Clarice di Piero de’ Medici. Leone [...] poche settimane prima del suicidio di Filippo dopo una lunga prigionia nella fortezza da Basso, Maria si fermò nel palazzo del cardinale Ridolfi a Bagnaia mentre era in viaggio verso Roma o di ritorno (Archivio di Stato di Firenze, Libri di commercio ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] II, che gli affidò la legazione del Nord il 18 febbraio 1471 e il compito di negoziare con il Podiebrad. Il 18 marzo il cardinale abbandonò Roma e il 1° maggio era a Ratisbona, dove prese parte alla Dieta apertasi il 24 giugno. In essa si oppose con ...
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MONACO LA VALLETTA, Raffaele
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a L’Aquila il 23 febbr. 1827 da Domenico e da Maria Maddalena De Felici-Umani, in una ricca famiglia borghese originaria di Chieti.
Il secondo [...] mons. Bellà: soltanto ai primi due scrutini il M. ebbe quattro voti, ma nei successivi due dei suoi elettori si orientarono sul cardinale Pecci, che fu elevato al soglio pontificio con il nome di Leone XIII. A tale decisone del S. Collegio il M. non ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...