CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Per l'attegg. verso gli ebrei e il rapporto presentato al S. Uffizio: The Ritual Murder Libel and the Jew. The report by Cardinal Lorenzo Ganganelli (Pope Clement XIV), a cura di C. Roth, London s. d. [ma 1935]; P. Rieger, Geschichte der Juden in Rom ...
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BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] perché è la prima pubblicazione a stampa di musica, eseguita con incisionli su lastre di rame secondo il sistema calcografico; dedicata al cardinale di Lorena, porta la data del 2 marzo 1591. Il B. passò poi a Verona, ove ebbe la nomina di maestro di ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] può dirsi completa.
Valerio nell'agosto 1473 era impegnato ad Assisi a dipingere sulle porte della città insegne del cardinale Pietro Riario (Cenci. 1975). Da un documento risulta a Foligno nel 1488 (Gnoli, 1923); nel 1501 è eletto consigliere ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] fu desiderio del G. ritornare a Roma. Egli temeva "di perdere l'antianità, la quale è stata sempre stimata et procurata dai cardinali assenti essere causa publica et ottenuta come si vede nel card.l Morone quando andò al Concilio et nel card.l Bellay ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] . Tinti, in Arch. stor. per le Marche e per l'Umbria, II (1885), pp. 121 ss., 154 ss.;F. Cristofori, Cronotassi dei cardinali di S. R. Chiesa…, Roma 1888, pp. 152, 254;F. Ehrle, Neue Materialien zur Geschichte Peters von Luna, in Archiv für Literatur ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] i preparativi per l'occupazione della Sardegna da parte di Giacomo II d'Aragona. Ma è difficile distinguere negli interventi del cardinale una continuità d'azione che offra un quadro esatto delle sue idee e delle sue simpatie politiche.
Nel 1319 il F ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] G. confessò di sentirsi "mezzo fuor del mondo, nelle Indie" (a B. Pia, da Trento, 11 maggio 1561, cit. in Drei, Il cardinale E. G.…, p. 184 n. 1) e iniziò a studiare gli antichi concili e le materie trattate nelle precedenti sessioni del Tridentino ...
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SANTACROCE, Andrea
Silvano Giordano
– Nacque a Roma il 22 novembre 1655, primo figlio del marchese Scipione (1615-1668) e di Ottavia di Neri Corsini (morta nel 1679).
Nella sua famiglia, oltre a Ottavio [...] 1712 e fu sepolto in S. Maria in Publicolis, la chiesa di famiglia riedificata in forme barocche nel 1642-43 dal cardinale Marcello Santacroce.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Archivio Santacroce, 689, 690, 691, 692, 694, 698, 701, 702, 703 ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] , col. 589), riuscì ad evitare a sua volta l'incarico. Partito lo stesso mese Carlo V da Bologna, il C. fu uno dei cardinali che lo accompagnarono fino a Milano.
Morto Clemente VII (26 sett. 1534), al C., prima di entrare ancora una volta in conclave ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] appartenuto a sua madre Mahault di Boulogne e secondo il C. aveva un valore di 400 fiorini. Poi il papa e tutti i cardinali celebrarono insieme la messa solenne a S. Pietro. Il C. inviò una lettera a Lisbona per annunziare l'elezione pontificia al re ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...