GRIMANI, Vincenzo
Fausto Nicolini
Uomo politico, nato a Venezia nel 1655, morto a Napoli il 19 settembre 1710. L'aver negoziato la pace tra Vittorio Amedeo II di Savoia e Leopoldo I d'Austria gli valse [...] , Bari 1929, pp. 32, 113; P. Giannone, Vita scritta da lui medesimo, ed. F. Nicolini, Napoli 1905, pp. 53-54; Cardella, Memorie storiche dei cardinali, Roma 1792 segg., VIII, pp. 60-61; A. Granito, Congiura di Macchia, Napoli 1861, indice dei nomi. ...
Leggi Tutto
DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] il De Cupis. Ciò che non gli era riuscito con il predecessore, riuscì però al D. con Leone X, il quale lo nominò cardinale nella sua seconda creazione, il 1° luglio 1517 Cinque giorni dopo gli fu assegnato il titolo di S. Giovanni a porta Latina e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Individuato come il “più soddisfacente dei candidati per un pontificato di transizione”, [...] pastorale fa un modello da proporre all’intero episcopato. Nel giro di pochi mesi poi procede alla nomina di nuovi cardinali, modifica i rapporti con la curia, concede maggiore autonomia ai vescovi, sostituendo al metodo del “comando” di Pio XII una ...
Leggi Tutto
BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] nel maggio del 1379, per indurli a passare dalla sua parte. Li provvide regolarmente di denaro e li trattò come se fossero cardinali del suo collegio.
Così nel 1380 il B. e il Corsini si decisero a trattare con il papa francese, mandando ad Avignone ...
Leggi Tutto
Maffeo Barberini (Firenze 1568 - Roma 1644). Eletto papa nel 1623, sostenitore convinto della suprema autorità della Chiesa, si mostrò anche geloso della propria autorità personale. Attuò numerose riforme [...] (1611-14), prefetto della Segnatura di giustizia, divenne infine papa. Informò la sua azione ai decreti tridentini; impose ai cardinali (ai quali diede titolo di "eminenza") e ai vescovi l'obbligo della residenza; riformò il clero regolare e secolare ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] cento anni, quello della religione fu il pretesto per ogni guerra.
La persecuzione degli eretici
Importanti ecclesiastici, cardinali e vescovi, sulla spinta dello scisma protestante, chiesero con più forza al papa di intervenire per moralizzare la ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] se ne fuggi in Francia (notte del 28-29 settembre 1645), seguito poco dopo anche dal B., dai suoi figli e dal cardinale Francesco.
Il papa fece occupare i possessi ed i palazzi dei Barberini (quello del Quirinale alle Quattro Fontane e quello di via ...
Leggi Tutto
In aritmetica, numero che indica il posto che un ente ha in una successione, il cosiddetto numero d’ordine (primo, secondo ecc., oppure 1°, 2° ecc., o I, II ecc.). Teoria dei numeri ordinali Teoria matematica [...] elementi che precedono un elemento fissato) si dice che σ è minore di τ e si scrive σ < τ. Come i cardinali, gli o. di insiemi finiti si dicono naturali (o finiti o induttivi), quelli di insiemi infiniti si dicono transfiniti. Dato un insieme ...
Leggi Tutto
Solenne discorso dell’imperatore romano alle truppe: ai pretoriani in Roma, all’inizio del principato, in occasione di feste, ai soldati in campo, all’assunzione del comando ecc.
Discorso del papa in occasione [...] di creazioni di cardinali, canonizzazioni ecc., o su gravi materie attuali, rivolto al Sacro Collegio in concistoro segreto o in una solenne adunanza ecclesiastica. ...
Leggi Tutto
ZUCCHETTO (lat. pileolus, cucufa)
Luigi Giambene
Piccola calotta sferica di stoffa che copre la sommità del capo, in uso tra gli ecclesiastici per coprire la tonsura. Nei primi tempi fu probabilmente [...] , tutti gli altri nero, salvo un privilegio speciale. Vi è una cerimonia speciale per l'imposizione dello zucchetto rosso ai cardinali esso viene imposto personalmente dal papa al nuovo eletto, e se questi si trova fuori di Roma, lo riceve da una ...
Leggi Tutto
cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...