Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] anche a causa dell'opposizione di una parte dei cardinali, e i figli di Ruggero avanzarono fino a Rieti Falconis Beneventani Chronicon, in P.L., CLXXIII, col. 1202; Ioannis Diaconi Liber de Ecclesia Lateranensi, ibid., CXCIV, col. 1551.
Lotharii III. ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] giugno, fu promosso all'Ordine dei suddiaconi, poi dei diaconi, infine dei preti (conditio sinequa non per passare (ibid., XXV, p. 169).
Fedele alla sua immagine di cardinale liberaleggiante, il D. fu tra i primi ecclesiastici ad accettare contatti ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] consisteva nell'obbligo del celibato per l'ordine dei diaconi.
Il rapporto del G. con il domenicano , IV, parte I, Venezia 1805, pp. 3-15; Le lettere di Benedetto XIV al cardinal de Tencin, a cura di E. Morelli, I (1740-1747), Roma 1955, pp. 276 ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] che rimase ancora per qualche tempo confinato nel ruolo di cameriere segreto. Solo il 15 marzo 1557 fu creato cardinale, dell'Ordine dei diaconi; il 9 aprile dello stesso anno, continuando la pioggia di benefici sulla famiglia, il C. ricevette l ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] è del luglio-agosto 1087. Insieme con gli altri cardinali vescovi del partito gregoriano egli, dopo la morte di Iulii, IV, Parisiis 1868, pp. 478-84; Leonis Marsicani et Petri Diaconi Chronica monast. Casinensis, in Mon. Germ. hist., Script., VII, a ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] e vietò la partecipazione diretta dei laici all'elezione pontificia, alla quale potevano ormai essere candidati i soli cardinali preti e i diaconi. La vittoria dei proceres ecclesiae era completa e C., che era alla loro testa, aveva in mano le ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] scomunica per aver messo le mani sul pontefice e sui cardinali.
Il sinodo Lateranense del marzo 1112 avrebbe in seguito dichiarato liturgiche dei vari ordini di vescovi, preti e diaconi cardinales - i quali assistevano in diverso grado il ...
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Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] Fedele, nr. XXXV, pp. 163-64); fra i sottoscrittori è presente anche un "Alexander nepos diaconi"; il 23 marzo 1112 un "Theobaldus" è presente come cardinal diacono al concilio Lateranense (Pontificum romanorum, p. 75); il 23 luglio 1116 lo si trova ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] F. la prefettura di Castel Sant'Angelo e la protettoria dei monaci silvestrini. Il 29 apr. 1658 lo nominò cardinale in pectore dell'Ordine dei diaconi, assegnandogli la chiesa di S. Maria in Aquiro. Fu proclamato due anni più tardi, il 5 apr. 1660, e ...
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AIMERICO
Edith Pàsztor
Originario di Bourges, canonico della congregazione lateranense, fu nominato nel 1123 da Callisto II cardinale diacono di S. Maria Nova e cancelliere. Amico di s. Bernardo, ne [...] a trattare la pace con Ruggero insieme con Giovanni, cardinale vescovo di Ostia e con Cencio Frangipane, ma ebbe . CLXXXIX, coll. 69 s., 166-170; Leonis Marsicani et Petri diaconi Chronica monasterii Casinensis, a cura di W. Wattenbach, l. IV, ...
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diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...