Celestino II
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di Castello. [...] F. Kehr, Berolini 1911, p. 463; erroneamente identificato con il cardinal prete Guido di S. Crisogono, attestato solo a partire dal 10 , Napoli 1845, pp. 238 s.
Leonis Marsicani-Petri diaconi Chronica monasterii Casinensis, a cura di G. Wattenbach, in ...
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SANTUCCI, Vincenzo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017)
Nacque il 18 febbraio 1796 a Gorga, borgo situato nel Lazio meridionale, appartenente alla diocesi di Anagni. I genitori, Ascenso [...] legato un giudizio della storiografia circa il coinvolgimento del cardinale Santucci nella missione svolta da Diomede Pantaleoni, fiduciario . Modena, Vincentii Santucci S.R.E diaconi cardinalis sacri consilii studiis moderandis praefecti laudatio ...
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STEFANO
Pietro Silanos
Nato plausibilmente entro le prime decadi dell’XI secolo, secondo la testimonianza del vescovo di Sutri, Bonizone, fu di origini borgognone (Bonizonis episcopi Sutrini Liber [...] quale Desiderio fu eletto abate (Leonis Marsicani et Petri diaconi Chronica monasterii Casinensis, 1846, pp. 702-704).
Durante il pontificato di Niccolò II gli incarichi legatizi del cardinale di S. Crisogono continuarono. Pier Damiani, nel testo ...
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SANSEVERINO, Federico
Guillaume Alonge
SANSEVERINO, Federico. – Nacque attorno al 1462 da Roberto Sanseverino e dalla sua seconda moglie Elisabetta da Montefeltro, figlia naturale del duca di Urbino [...] gallicano gli costò nel gennaio 1512 la scomunica e la destituzione da cardinale da parte di Giulio II, che ridistribuì i suoi numerosi benefici ad a Milano la sua Responsum Federici Sanseverini diaconi cardinalis tituli sancti angeli ad summum ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] vita monastica, dibattito che Pietro Diacono ebbe con alcuni cardinali, per conto del monastero di Montecassino. Ce lo ) e poi era stato rilasciato.
Fonti e Bibl.: Petri Diaconi Chronica monasterii Casinensis,in Mon. Germ. historica, Scriptores, VII ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] , senodochi e ospedali sono eretti anche presso le diaconie e i monasteri. A tale proposito va ricordata una state quelle di adottare una disposizione intermedia rispetto ai punti cardinali e in particolare un'inclinazione di circa 250 rispetto al N ...
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TITOLO
Agostino Tesio
. Diritto Canonico. - Titolo di chiesa. - Nel linguaggio liturgico odierno significa il nome del mistero o del santo in cui onore è dedicata una chiesa.
Ben diverso però fu il [...] del loro clero era chiamato cardinalis. Questi, con i diaconi regionarî, formavano come il consiglio del vescovo di Roma l'uso di preporre i cardinali a una di dette chiese romane, con il crescere del numero dei cardinali, si accrebbe anche il numero ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] - non si sa se fossero insigniti del grado di magister. Alla morte di Onorio III si contavano diciotto cardinali (cinque vescovi, sette preti, sei diaconi): il 18 sett. 1227, nel corso della prima promozione, avvenuta ad Anagni sei mesi dopo la sua ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] il quale tutte le nazioni cristiane dovevano essere rappresentate nel Collegio, il numero dei cardinali fu elevato a settanta, di cui quattordici diaconi, sei vescovi e cinquanta presbiteri.
Con la costituzione Immensa aeterni Dei del 22 gennaio ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] le catignele"; li devono poter leggere "sì preti come diaconi et altri che haverà piacer de studiar". Si tratta di rinvio. Il 23 aprile 1555 era salito al soglio pontificio il cardinale Gian Pietro Carafa, che aveva assunto il nome di Paolo IV. ...
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diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...