SALUZZO, Amedeo di
Paolo Rosso
SALUZZO, Amedeo di. – Nacque nel 1362, secondogenito del marchese di Saluzzo Federico II e di Beatrice, figlia di Ugo conte di Ginevra.
Altri figli della coppia furono [...] romana Pietro Filargo al soglio pontificio con il nome di Alessandro V, incoronato dal decano dei cardinalidiaconi Amedeo di Saluzzo. Dal nuovo papa il cardinale ottenne la conferma della carica di cameriere del Sacro collegio e la nomina a legato ...
Leggi Tutto
SALTARELLI, Simone
Mauro Ronzani
– Nacque a Firenze, nel 1262, da Guido (originario di Monte di Croce, castello già dei conti Guidi posto nella bassa Valdisieve); uno dei suoi fratelli fu il giurista [...] fu affidata su indicazione del legato a Ugolino Rossi.
Ricevuto (6 luglio 1323) il pallio di metropolita dai tre cardinalidiaconi Napoleone Orsini, Giacomo Stefaneschi e Luca Fieschi, Saltarelli restò ancora per un anno ad Avignone, inviando a Pisa ...
Leggi Tutto
GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] , dal 20 apr. 1185 al 17 maggio 1188. Nel medesimo 1188 il G. appare come testimone, insieme con altri quattro cardinalidiaconi - Ottaviano dei Ss. Sergio e Bacco, Gregorio di S. Maria "in Porticu" in Campitelli, Giovanni Malabranca di S. Teodoro al ...
Leggi Tutto
CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] nepote Pietro Aldobrandini. In quell'occasione, Clemente VIII gli concedette di rimanere nell'ordine dei cardinalidiaconi e di conservare il suo titolo di S. Maria in Portico, chiesa nella quale il C. stava facendo compiere ampi lavori di restauro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] G., ma erroneamente: l'elenco dei cardinali è in ordine strettamente gerarchico, discendendo dal cardinale arciprete, ai cardinali presbiteri, all'arcidiacono, ai cardinalidiaconi. Non vi è nominato alcun cardinale vescovo e G., per la posizione ...
Leggi Tutto
RIARIO SFORZA, Tommaso
Ignazio Veca
RIARIO SFORZA, Tommaso. – Nacque a Napoli l’8 gennaio 1782, dal duca Nicola e dalla principessa Giovanna Di Somma.
Penultimo di dieci figli, appartenne a uno dei [...] religiose per la pia adunanza dei Marinai istituita in porto d’Anzio nel settembre 1844 (Foligno 1844).
Come decano dei cardinalidiaconi, la mattina del 17 giugno 1846 annunciò dal balcone del Vaticano l’elezione di Pio IX al soglio pontificio. In ...
Leggi Tutto
LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] in pectore nel concistoro del 13 dic. 1880: pubblicato il 27 marzo 1882, fu iscritto tra i cardinalidiaconi con il titolo di S. Maria della Scala. In seguito fu nominato segretario dei memoriali, fece parte di numerose congregazioni cardinalizie ...
Leggi Tutto
CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] uscirono eletti Alessandro VIII, nell'autunno del 1689 e Innocenzo XII nel dicembre 1691.
Il 3 dic. 1696 passò dall'Ordine dei cardinalidiaconi a quello dei preti e fu trasferito dal titolo di S. Eustachio a quello di S. Pietro in Montorio. Due mesi ...
Leggi Tutto
GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] il ceto dirigente cittadino la scelta del candidato da nominare. La città aveva infatti inviato a Enrico quattro diaconicardinali, eletti dal clero milanese come candidati da sottoporre alla sua scelta per la cattedra episcopale, ed esponenti degli ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] con una ventina di studenti. I sacerdoti sono 9, diaconi 1, chiese e cappelle 3, una congregazione femminile della dire che un museo in embrione sia stata la dimora del cardinale Giordano Orsini, contemporaneo di Alessandro III (1159-1181), che ...
Leggi Tutto
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...