BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] . Angelo per abuso simoniaco, delle sue funzioni, il B. lo sostituì alla Dataria sotto la sorveglianza di una congregazione di tre cardinali. Morto Filiberto de Rye, vescovo di Ginevra, il B. fu destinato a quella diocesi da Paolo IV con bolla del 27 ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] però, ignorando la decisione dei monaci, con bolla del 9 marzo 1484, destinò la pingue commenda a suo nipote, il cardinale Giuliano Della Rovere. Pare che infine si raggiungesse un accordo in base al quale entrambi godettero dei beni della badia.
Nel ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] F. con Andrea Todeschini Piccolomini nacquero sette figli: Giovanni (nato il 9 ott. 1475 e divenuto arcivescovo di Siena e cardinale del titolo di S. Balbina); Montanina (nata ne ll'ottobre 1476 e andata in sposa a Sallustio Bandini); Pierfrancesco ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] una radicale opposizione da parte pontificia. Con la partecipazione anche di celebri autori, quali il cardinale Cesare Baronio e Pietro Giannone, si sviluppò pertanto una letteratura polemica, fiancheggiatrice di parallele controversie politico ...
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Area sepolcrale destinata in origine ai soli protestanti e ubicata nel quartiere Testaccio, a ridosso della Piramide di Caio Cestio e delle Mura Aureliane. Le prime sepolture di eretici in quel luogo [...] acattoliche, circa 4.300 m2 che integrarono l'area sepolcrale, mentre la cappella venne edificata nel 1898. Luogo cardinale per la storia delle relazioni tra Santa Sede e Paesi protestanti, rischiò d’essere cancellato dai progetti di sviluppo ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] del pane non lievitato in territorio bizantino sarebbero state chiuse. Il papa preparò una risposta con l'aiuto dell'amico cardinale Umberto, che seppur ellenista non era un eccelso traduttore. La lettera risoluta di L. IX, che è datata all'inizio ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] del papa durante il sinodo riunito a Roma nel dicembre 853, che si concluse con la deposizione e scomunica di Anastasio, cardinale prete di S. Marcello, di lì a poco antipapa, il futuro bibliotecario della Chiesa romana (Die Konzilien, III, nr. 32, p ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] 6, pp. 175-78;, Id., La questione di Comacchio e il card. C., ibid., 12, pp. 364-67; U. Dei Re, I cardinali prefetti della S. Congregazione del Concilio, Città del Vaticano 1964, p. 283; G. Natali, Il Settecento, I, Como 1964, ad Indicem; V.Venditti ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] e i domenicani si rivolsero tutti alla Congregazione di Propaganda perché fosse consentito al B. di giustificarsi. Il cardinale Castelli ribadì però la pregiudiziale del ritorno in convento e il B. preferì rimanere a Costantinopoli, esercitando la ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] il 1701. A Roma conobbe probabilmente il siciliano Giuseppe Maria Tomasi dei duchi di Palma e principi di Lampedusa, non ancora cardinale, ma ormai studioso di fama europea; in Francia ebbe relazioni con i benedettini della Congregazione di S. Mauro ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...