GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] "ed ha bonissimo nome al papato", aggiunge.
Solo il 25 il G. esce, in lettiga, di casa per esser portato di peso dal cardinale Bernardino Carvajal, a una sorta di riunione dei porporati antimedicei. Di lì a due giorni, il 27, entra in conclave. Ma il ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] utroque iure. L'11 nov. 1866 Pio IX lo nominò minutante di Propaganda Fide e il 21 ag. 1868 il Patrizi, cardinale vicario di Roma, lo chiamò alla cattedra di letteratura greca nel liceo del pontificio seminario romano.
In occasione della messa d'oro ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] 1596 e giunse a Roma prima della fine di dicembre. Nonostante l'insuccesso della missione, il re di Polonia scrisse al cardinale Francesco Mantica una lettera di encomio per il suo operato.
L'8 genn. 1599 il M. fu nominato segretario del S. Collegio ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] pp.667-672; L. V. Pastor, Storia dei Papi, XIV, I, Roma 1932, pp. 633-683; XIV, 2, passim; A. M. Trivellini, Il cardinale Francesco Buonvisi nunzio a Vienna (1675-1689), Firenze 1958, pp.4, 12-24; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., II, coll. 815-817 ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] a Napoli dal Ferrarese, il 20 ottobre si fermò a Roma e fu accolto alla porta di S. Maria del Popolo da sei cardinali, fra i quali il C., che lo scortarono fino ai palazzi apostolici. La calda accoglienza di Innocenzo VIII si trasformò in aperto ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] tuttavia nel 1780 riuscì a ottenere dal papa il protettorato dei collegi e patronati eretti da Sisto V a Roma e Bologna, disputatigli dai cardinali Albani e Conti.
Il C. morì a Roma il 23 dic. 1780 e fu sepolto nella chiesa di S. Agostino.
Lasciò un ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] dell'incarico di cancelliere arcivescovile, che mantenne fino al 1591.
In quell'anno passò come segretario presso il cardinale Paolo Emilio Sfondrati e nell'anno successivo si trasferì al servizio del duca di Urbino Francesco Maria II Della ...
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DUCCI, Lorenzo
Simona Foà
Nacque probabilmente a Pistoia negli ultimi decenni del XVI secolo.
Della vita del D. non si conosce molto. Arrivò a Ferrara con il cardinale Giovan Francesco Biandrate di [...] fra queste carte e diretta ad Alfonso Grandi il D. si lamenta perché non fu.concesso il papato al suo protettore, il cardinale Biandrate.
Fonti e Bibl.: G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., Milano 1833, IV, p. 106; V. Capponi, Biografia pistoiese ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] privilegi papali -, G. il 17 dic. 1176 fu promosso da Alessandro III al rango di vescovo di Porto; fu quindi l'unico dei cardinali creati da Adriano IV cui toccò questo onore.
G. fu in contatto con i più importanti sovrani europei del suo tempo e con ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] si laureò in giurisprudenza il 22 genn. 1695. Nello stesso anno fu inviato a Urbino da papa Innocenzo XII come prolegato del cardinale Fulvio Astalli. Poco dopo il F. ottenne il governo di Loreto e, con l'avvento di Clemente XI, quello di Ancona (30 ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...