BAJACCA, Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Corno nella seconda metà del sec. XVI. Giureconsulto, fu segretario di Ludovico Sarego, vescovo di Adria, fra il 1613 e il 1621, quando questi reggeva [...] la nunziatura apostolica in Svizzera. Passò poi al servizio del cardinale Desiderio Scaglia e dimorò per qualche tempo a Roma negli anni intorno al 1625. Si ignora la data della sua morte.
Il B. pubblicò a Como nel 1621 la Nicolai Ruscae S. T. D. ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] , pp. 69, 145, 212, 265; II, pp. 77, 366, 371, 463, 605; K. Weil Garris-J. F. D'Arnico, The Renaissance cardinal's ideal Palace: a chapter fromC.'s De cardinalatu, in Memoirs ofthe AmericanAcademy in Rome, XXXV, Studies in ItalienArt History, I, Roma ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] 'Oratio in exordiis lectionum publicarum (le altre contenute nello stesso codice sono erroneamente attribuite al B.: cfr. P. Prodi, Il cardinale G. Paleotti (1522-1597), I, Roma 1959, pp. 54-55). Poche le lettere superstiti oltre quella citata a G. B ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] di Abruzzo, dove rimase per dodici anni. In questo periodo sposò Porzia Colonna, figlia di Girolamo e nipote del cardinale Pompeo Colonna, viceré di Napoli. Nel 1553 prese parte alla campagna di Siena con il grado di comandante della cavalleria ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] fatta in compagnia del C. a Federico d'Aragona, che in quel periodo si trovava, per ragioni di Stato, a Roma ospite del cardinale Giuliano della Rovere (Pastor, ibid., p. 356). II C. recitò "in proviso" per il principe e dopo l'esibizione Federico si ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] duomo di Firenze che però passò ad un suo nipote, Giorgio di Niccolò Dati. Nell'autunno del 1470 Paolo II voleva nominarlo cardinale e dargli l'arcivescovato di Firenze, allora vacante.
La pratica era in corso da tempo e il D. aveva svolto un'abile ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] C. ebbe modo di raccogliere e riordinare le sue Rime, che furono pubblicate, a cura dell'Atanagi e con dedica al cardinal Farnese.
Nel 1559 il poeta aveva lasciato Urbino e aveva raggiunto il suo protettore a Parma, per rientrare quindi a Roma, dove ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] sembra escludere tale supposizione dato che il manoscritto o fu fornito al B. dal Sirleto stesso, o almeno fu esaminato dal cardinale prima che il B. si accingesse alla traduzione. L'opera, rivolta più a confortare con l'autorità e l'unanimità degli ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, II, Venezia 1754, pp. 189-200; P. Paschini, Domenico Grimani cardinale di S. Marco (1523), Roma 1943, pp. 5 s., 8-12, 21, 42, 125 s.; G.F. Rossi, Antiche e nuove edizioni ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] anni il giovane G. forgiò il suo spirito e la sua mente seguendo diligentemente le direttive cristiane e morali del cardinale.
Tornato a Bologna e rese pubbliche le sue doti oratorie e poetiche, fu ascritto con il nome di Sollecito all'Accademia ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...