FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Doria. Morto il suocero, il F. continuò lo studio del greco con Giorgio Crisococca, la cui scuola era frequentata anche dal futuro cardinale Bessarione, del quale divenne amico. Nel luglio del 1426 nacque il suo primo figlio, a cui fu dato il nome di ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] codici per poi mandarli a Firenze, Stefano Nardini, allora governatore delle Marche (e poi arcivescovo di Milano nel 1461e cardinale nel 1473), e il cardinale di Siena Enea Silvio Piccolomini (che sarà eletto papa, col nome di Pio II, nel 1458): ma i ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] D. infatti finge che sia A. Colucci a narrare al Marostica e al Massimi la disputa intercorsa sere prima in casa del cardinale Giulio de' Medici tra il Trissino, il Tolomei, il Pazzi e il Tebaldeo. Questo artificio gli permette di mantenere un ruolo ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] alla città di Bergamo, con la clausola che vengano esposti nella sala del Comune, un ritratto del Bembo del Tiziano e uno del Cardinale G. G. Albani di Scipione Pulzone da Gaeta, una testa di Publio Fontana di Antonio Morone d'Albino, un ritratto di ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] compì nel 1471 in Germania (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. Lat. 3842: De legatione germanica, cc. 22-85), a fianco del cardinale Todeschini.
Nel febbraio del 1468 ottenne la plebania di S. Vito in Versuri nella diocesi di Arezzo, e la nomina ...
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ARCIMBOLDI, Antonello
Nicola Raponi
Figlio di Giovanni Angelo, futuro arcivescovo di Milano, nacque il 4 luglio 1531 a Confienza. Studiò giurisprudenza a Pavia con Francesco Alciati, laureandosi nel [...] in seno all'Accademia degli Affidati, sorta a Pavia nel 1548, ma riformata nel 1562, della quale facevano parte i cardinali Borromeo e Alciati, senatori milanesi, giuristi e letterati. L'A. vi assunse il nome di "Avvertito", con un'"impresa" recante ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] . Nel gennaio del 1504, dopo la morte di Piero de' Medici, il D. si trasferì definitivamente a Roma come segretario del cardinale Giovanni. È in questo periodo che il D. consolidò la sua autorità politica e la sua fama mondano-culturale: pur non ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] si perdono le tracce di Pandone. È probabile che, grazie alla protezione di Pietro Riario, nipote di papa Sisto IV e cardinale dal 1471, fosse rientrato a Roma, dove da un documento del gennaio 1473 si ricava che insegnava all’Università: «Eximio ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] Sardegna che si parlasse nella storia in termini meno che riverenti nei riguardi del sovrano, e le scarse cure del cardinale Orsini, al quale la corte di Napoli aveva affidato l'incarico di patrocinare l'opera presso la Curia. La Repubblica genovese ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] e venne inviato in qualità di ambasciatore della città di Udine presso il Senato veneto. Si trasferì poi a Roma al seguito del cardinale Marco Sittico Altemps, nipote di Pio IV, che lo nominò suo segretario. Si suppone che in questa veste il F. abbia ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...