Francesco Todeschini Piccolomini (Siena 1440 circa - Roma 1503). Nipote di Pio II per parte di madre, fu arcivescovo di Siena, cardinale (1460). Eseguì abilmente missioni amministrative e diplomatiche: [...] fu vicario di Pio II quando questi partì per la crociata (1464), legato in Germania (1471), a Perugia (1488), poi legato di Alessandro VI presso Carlo VIII (1494). Malato, nel suo brevissimo pontificato ...
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Cencio Savelli (m. 1227), romano, tesoriere della Santa Sede (1188), nominato da Celestino III canonico di S. Maria Maggiore, poi cardinale diacono di SS. Giovanni e Paolo, fu eletto pontefice il 18 luglio [...] 1216, succedendo a Innocenzo III. Continuò nella repressione degli Albigesi; approvò definitivamente la regola dell'ordine domenicano (1216) e francescano (1223); conferì (1220) la corona del Sacro Romano ...
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Prelato (m. Roma 1503), figlio di Lorenzo e di Clarice O.; ottenne giovanissimo come beneficio l'abbazia di Farfa (1482). Cardinale di S. Maria in Domnica (1483), poi (1484) di S. Maria Nova e infine (1493) [...] dei SS. Giovanni e Paolo, osteggiò la politica di Innocenzo VIII, favorevole ai baroni ribelli del reame di Napoli contro Ferrante d'Aragona. Costretto con la forza a obbedire alle direttive del pontefice, ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ),di Valencia (1458-92), di Cartagena (1482-92) e la commenda di quelli di Maiorca (1489-92) e di Agria (1491-92); fu cardinale vescovo di Albano (30 ag. 147 1) e forse divenne soltanto allora sacerdote; fu traslato a Porto il 24 luglio 1476 e tenne ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] di ottenere la rinuncia dell'antipapa Clemente VIII, che si era rinchiuso fin dal 1424 nella fortezza rocciosa di Peñiscola. Il cardinale chiese l'intervento del Borja che, con un solo compagno, si recò a Peñiscola ove, nell'agosto del 1429, riuscì a ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] il 6 luglio 1585 canonico della basilica vaticana, il 5 novembre di quello stesso anno vescovo di Cervia e il 18 dicembre cardinale del titolo di San Matteo in Merulana.
Anche dopo aver ricevuto la porpora l'A. rimase a fianco del pontefice e quando ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] emanò disposizioni per obbligare i baroni a consegnare al prefetto dell'Annona ingenti quantità di grano per il popolo romano. Il cardinale P.E. Sfondrati fu costretto a far rientrare a Roma il grano che aveva mandato fuori e a restituire doni di ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] e le necessità politiche gli fecero condannare all'esilio e privare delle cariche questo suo nipote, creato inopportunamente cardinale segretario di stato e padrone per qualche tempo della politica pontificia, insieme a due suoi fratelli (1559). Alla ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] .
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Ferrara, 24, cc. 628, 636-637, 700-701; 25, cc. 83, 126, 136, 338; Cardinali, 15, cc. 204, 276, 340; 16, c. 422; 17, c. 136; Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 10320, cc. 28 ss., 41 ss., 45 ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] pontefice, avvenuta il 12 settembre, e della sua elezione al soglio dopo due settimane di conclave. In realtà la scelta dei cardinali, divisi tra le ambizioni di Guy de Boulogne, nipote del re di Francia Giovanni II il Buono, e di Élie de Talleyrand ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...