BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] la notizia di una tarda recensione del Liber Pontificalis (II, p. 257), secondo cui egli avrebbe fatto accecare il cardinale diacono Giovanni. Con ogni probabilità i suoi stessi sostenitori dovettero distaccarsi da lui. È stato infatti dimostrato che ...
Leggi Tutto
BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] . Ancora di passaggio per Roma nel settembre 1620, nell'estate del 1622 il B. si recò a Madrid per conto del cardinale Maffeo Barberini, il quale, prevedendosi prossima la morte di Gregorio XV, cominciava a tessere la trama per la propria elezione al ...
Leggi Tutto
ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] scritti di argomento dantesco, canti carnasciales chi e una bella Vita di Pietro Strozzi.
Nel 1576 entrò al servizio dell'arciduca cardinale Andrea d'Asburgo, seguendolo a Roma nel 1577-79 e rimanendo poi al suo servizio in varie mansioni: prima come ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] sappiamo che furono mandati in ostaggio a Padova, presso i da Carrara, nel 1356, quando il padre dovette restituire Faenza al cardinale Egidio de Albornoz, legato apostolico per l'Italia. Il M. sposò Leta di Guido da Polenta sicuramente dopo il 1369: ...
Leggi Tutto
FEBONIO (Feboni, Febbonio), Muzio
Franco Pignatti
Figlio di Giovan Battista e di una Clelia forse della famiglia avezzanese dei Grande, di lui si conserva nell'archivio della cattedrale di Avezzano [...] la fede di battesimo, in data 13 luglio 1597.
Ancora fanciullo fu inviato per la sua istruzione a Roma presso il parente cardinale Cesare Baronio (che però morì nel 1607). Qui studiò teologia e si addottorò in giurisprudenza. Per breve tempo svolse l ...
Leggi Tutto
AZZONE
Alessandro Pratesi
Scriniario (probabilmente della Cancelleria apostolica, non figurando mai accanto al primo il titolo di "tabellio", proprio dei rogatari di atti privati) durante il pontificato [...] di Giovanni XII. La sua attività di scrittore non è documentata, ma alla fine del 960 si trova accanto a Giovanni cardinale diacono quale inviato presso l'imperatore Ottone I per invitarlo in Italia. Avvenuto l'urto tra il pontefice e l'imperatore, ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni Matteo
Sandra Secchi
Nacque a Venezia intorno al 1491 da Alvise e Pentesilea Michiel. Poco sappiamo della sua giovinezza e dei suoi studi; certo egli fin dall'adolescenza ebbe vivo il [...] senso della tradizione familiare, e subì nel contempo fortemente l'influenza dello zio, il cardinale Pietro; fu questi che nel 1519 gli diede in sposa la nipote Marcella Marcello.
Proprio in quell'anno il B., che nel 1511 aveva fatto il suo ingresso ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] C. per essere arrestato e la consegna dei suoi feudi più importanti, e cioè Palestrina, Colonna e Zagarolo. I due cardinali riuscirono a persuadere il C. a restituire il denaro, ma non poterono o non vollero farlo obbedire alle altre disposizioni del ...
Leggi Tutto
EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] ) di Borbone, con cui l'E. era in contatto a Roma, lo portò con sé a Parigi, dove sotto la protezione dello stesso cardinale fu introdotto alla corte di Carlo VIII.
In Francia era vissuto, alla fine del sec. XIV, un parente dell'E., Ambrogio, che era ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] vi si oppose la Francia, forse perché il D. era "parzialissimo de Spagnuoli, da quali traeva l'origine" (ibid.).Su proposta del cardinal G. Colonna, il 1º apr. 1658, il D. fu nominato vescovo di Salerno. L'8 giugno inviò un suo procuratore a prendere ...
Leggi Tutto
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...