LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] secondo un topos ben collaudato, che accettò la carica con riluttanza. La consacrazione avvenne in ogni caso prima del 9 gennaio.
Fu un papa diverso dai suoi immediati predecessori, descritto dalle fonti ...
Leggi Tutto
ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] Bologna per la questione di Cento e Pieve; il 18 genn. 1504 l'E. fu inviato a Milano insieme con Ippolito e col cardinale Giorgio d'Amboise, arcivescovo di Rouen, per incontrarvi il re di Francia, Luigi XII.
Il nome dell'E. resta comunque legato alla ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] e a Firenze il L. doveva apparire ormai un personaggio di un'altra epoca.
Dopo un tentativo di tornare al servizio del cardinale Sforza, nel 1564 rientrò a Roma, dove visse ritirato. Anche se non ci sono molti elementi certi sui suoi ultimi anni di ...
Leggi Tutto
LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] monastero detto delle Barberine, fondato da Urbano VIII. Della sua educazione e di quella dei fratelli si occupò lo zio, il cardinale Francesco, che impose le proprie scelte alla madre Anna.
Alla morte di Urbano VIII (29 luglio 1644), i "nepoti" del ...
Leggi Tutto
BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] . di Romagna, s. 3, XXIV (1906), pp. 247 s., 252, 268, 272, 513-515; XXV (1907), pp. 44, 50, 55; F. Filippini, Il cardinale Egidio Albornoz, Bologna 1933, pp. 12, 73 s., 101, 118, 122-124, 204, 213, 240, 246 s.; A. Salimei, Senatori e statuti di Roma ...
Leggi Tutto
BICHI, Celio
Piero Craveri
Nacque da famiglia patrizia a Siena il 24 febbr. 1599. Seguì nello Studio cittadino i corsi di giurisprudenza laureandosi in utroque; tra il 1621 e il 1625 vi tenne la cattedra [...] , e i rapporti col Ferragalli (v. Kraus) che, se agli inizi si limitavano ad una vicendevole trasmissione di ordini del cardinale, col tempo, aumentando il prestigio del B., e quindi allargandosi il suo ruolo di esecutore a quello di osservatore e ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] a intraprendere la carriera ecclesiastica, ottenendogli poi da Gregorio XV la carica di cameriere d'onore. Nel 1624, tuttavia, il B. rinunziò al sacerdozio per rivolgersi alla carriera militare, approvato ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] si ebbero le nozze e alla fine dello stesso mese gli sposi si stabilirono a Ferrara nel palazzo dei Diamanti, ceduto loro dal cardinale Luigi d'Este, che ebbe sempre per C. molta simpatia e che, morendo il 30 dic. 1586, lo lasciò erede dei suoi beni ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] d'Occidente e i suoi riflessi sulla Chiesa di Brindisi, in Arch. stor. pugliese, VIII (1955), pp. 102-08; P. Stacul, Il cardinale Pileo da Prata, Roma 1957, p. 176; O. Přerovský, L'elezione di Urbano VI e l'insorgere dello scisma d'Occidente, Roma ...
Leggi Tutto
BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] de Bernis chiese al suo governo che fosse concessa al B. un'onorificenza: il D'Aguillon propose la croce di S. Michele, ma il cardinale insistette per una più elevata, la croce di S. Lazzaro o quella di S. Luigi: il 7 marzo 1772 fu conferita al B. la ...
Leggi Tutto
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...